Alpinista di livello mondiale, nel suo curriculum vanta tutti i quattordici Ottomila, Fausto De Stefani ha nella sua vita affiancato alla passione per le alte vette quella non meno significativa per l'ambiente: "la storia di Fausto - scrivono Bicocchi e Fabris - supera di gran lunga i confini della montagna. Parla alla fantasia e alla capacità di sognare del bambino che dimora in ognuno di noi. E parla agli adulti che siamo o che diventeremo, che si dibattono nel trovare un senso alle proprie azioni e alla propria vita".
Secondo alpinista italiano, e sesto al mondo, ad aver scalato tutte le montagne più alte del nostro pianeta, De Stefani riconosce all'alpinismo il merito di averlo aiutato e spinto ad interrogarsi più volte su "chi sono io?": non le imprese per quanto significative, non la fame e gli eventuali guadagni, ma il modo in cui tutto si è realizzato considerando la relazione diretta con quell'ambiente della montagna spesso avaro di sconti verso chi lo frequenta.
Ripercorrere e raccontare l'epopea di Fausto significa non solo conoscere la storia di uno dei più forti e determinati alpinisti del mondo, ma immergersi in una visione del mondo con in cima alla scala delle priorità sempre l'uomo, le sue fragilità e le sue ambizioni, i suoi sogni e le sue contraddizioni. Una vera e propria missione di vita cui De Stefani ha dato forma concreta realizzando prima la Rarahil Memorial School in Nepal, e poi la Collina di Lorenzo, personalissimo buon retiro tra Brescia e Mantova dove ancor oggi arrivano bambini da tutta Italia per imparare a conoscere la natura e l'ambiente.
Produzione ATIR di e con Jacopo Maria Bicocchi e Mattia Fabris, per Anche i sogni impossibili appuntamento al Teatro Il Mulino sabato 15 marzo alle 21 con biglietti ad Euro 15 ed Euro 13. Per tutti gli eventi della stagione è consigliata la prenotazione, via telefono o whatsapp al numero 370.32.59.263 o via mail a info@mulinoadarte.com, con programma completo consultabile sul sito www.mulinoadarte.com.
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