Riflessione sulla guerra, progetto artistico immaginato sulle immagini che narrano la guerra, e come questa può essere intesa nel presente, il lavoro della Gatto Bergamasco si annuncia essere esibizione danzata molto attenta al rapporto tra l’elemento visivo e quello sensoriale che scaturisce dalla produzione di materiale tragico, bellico e catastrofico: il ripetersi di determinate immagini di violenza e morte, sembra suggerirci l’interprete, genera una sorta di imprinting sulla retina che diventa realtà dominante la cui trasformazione non è prevedibile e non è dettata da una decisione retinale. "Ambra - scrive il maestro Butoh Mazaki Iwana - riesce a creare lo spazio vuoto colmandolo con le sue figure, lei è presente e poi non c’è più, lasciando spazio al solo corpo danzante”.
Di e con Ambra Gatto Bergamasco su musica elettroacustica Contemporary waves di Dante Tanzi, per La mia ipocondria mi fa avere paura della guerra appuntamento al Teatro Espace martedì 29 gennaio alle 21 con biglietti a Euro 10 ed Euro 8: info e prenotazioni al 3392384244 o all’email info@teatroerspace.it.
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