In scena nel fine settimana per la stagione della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, Antigone 3.0 presenta figure in assoluto molto diverse tra loro: come facce opposte della stessa medaglia, il racconto della Mino ci farà conoscere icone positive come Maria Stefanelli, moderna madre coraggio che per amore della figlia scelse una vita in fuga dalla ‘ndrangheta e testimoniò contro le ‘ndrine, o Suor Carolina Iavazzo, la religiosa accanto a Padre Pino Puglisi nel quartiere Brancaccio di Palermo pronta prendersi cura dei bambini e dei ragazzi indirizzati alla strada ed alla vita mafiosa. Esempi positivi, ma anche presenze negative come Giovanna Cannova, madre poco materna che arrivò a rinnegare la figlia Rita Atria a seguito della sua scelta di diventare testimone di giustizia.
Produzione Compagnia Eleonora Frida Mino, con le musiche eseguite dal vivo da Matteo Castellan e Giulia Subba, Antigone 3.0 vedrà in scena Eleonora Frida Mino come voce narrante: repliche alla Casa del Teatro venerdì 9 e sabato 10 marzo alle 21 con biglietti ad Euro 12 ed Euro 8. Info allo 011.19.74.0280 o su www.casateatroragazzi.it.
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