Ispirato all’ultimo libro della Bibbia, Apocalisse di Lucilla Giagnoni ritorna in scena al Teatro Astra per il cartellone Cecità della Fondazione TPE – Teatro Piemonte Europa con tutto il suo carico di suggestione e mistero: il punto di partenza da cui si muove l'attrice fiorentina è la corretta interpretazione di un termine che, secondo le indicazioni più frequenti date nella Bibbia a Giovanni, il testimone-narratore, non significa tanto fine o catastrofe, quanto rivelazione, invito a raccontare ciò che si è visto.

E così, verrebbe da dire, in un mondo di ciechi che credono di vedere e, dunque, di sapere, il vero mistero si potrà rivelare solo a chi sarà in grado di dimostrare di saper guardare: la cecità e la rivelazione conducono direttamente alla figura di Edipo, personaggio simbolo del teatro occidentale la cui storia di uomo solo che lotta invano contro un destino tragico e ineluttabile si intreccia con estrema naturalezza alla rivelazione dell’umanità intera, racchiusa nel libro dell’Apocalisse di Giovanni. "Il testo sacro - scrive la Giagnoni - che per i cristiani sigilla la serie dei testi biblici e l’opera teatrale che dà inizio ad ogni forma di indagine sull’uomo sono posti in parallelo per raccontare che la fine dei tempi è in realtà un nuovo inizio, una nuova vita per chi impara a vedere".
Con Apocalisse Lucilla Giagnoni, se da un lato sonda il vero significato del concetto di fine, dall’altro conclude la trilogia della "spiritualità" composta da Vergine madre, ispirato al percorso di salvezza raccontato nella Divina Commedia e da Big Bang che, a partire dall’ultima parola del poema dantesco, "stelle", e dai primi due capitoli del libro della Genesi, indaga inizio e creazione, mettendo in comunicazione diretta il linguaggio della scienza con quello della teologia e quello del teatro.

Produzione Fondazione TPE – Teatro Piemonte Europa, CTB – Centro Teatrale Bresciano e Teatri del Sacro, di e con Lucilla Giagnoni, per Apocalisse repliche al Teatro Astra martedì 7 e venerdì 10 maggio alle 21, mercoledì 8 e sabato 11 maggio alle 19, domenica 12 maggio alle 17, con biglietti a Euro 25 ed Euro 17. Info allo 011.56.34.352 o su www.fondazionetpe.it.