Si può oggi riflettere sorridendo sul mondo del lavoro in generale, e del teatro in particolare? La risposta al curioso interrogativo la offrono i ragazzi di Onda Larsen, il collettivo torinese impegnato nel fine settimana a Poirino nelle due repliche de Il sogno di Bottom, divertente commedia pretesto per una riflessione sulla macchina burocratica che regola il mondo del lavoro, spesso complicandone ai limiti del ridicolo gli aspetti oggi considerati più vantaggiosi.

"Il regista della storia, Quincio, che vive ai giorni nostri - scrive la Compagnia - per riuscire ad accontentare le richieste di un bando ed ottenere così dei finanziamenti, è costretto a destrutturare tutte le sue idee sull’arte e a presentare un progetto che artistico ormai non è più": vero e proprio spin off di uno dei più divertenti personaggi di Shakespeare, il testo scritto e diretto da Lia Tomatis ci porta nel 1595 nel bosco di Sogno di una notte di mezza estate dove Bottom e Quince provano lo spettacolo per il Duca. Finita la prova, Bottom si addormenta per risvegliarsi quattro secoli dopo davanti a un giovane regista che sta cercando di allestire uno progetto teatrale, tanto improvvisato quanto sgangherato, nella speranza di ottenere qualche finanziamento pubblico.
Reduce dalla secolare dormita, Bottom si lascerà piano piano coinvolgere entrando non senza difficoltà negli ingranaggi di un meccanismo di cui, grazie alla sua semplicità, porterà involontariamente a galla contraddizioni e criticità:
dialoghi serrati e divertenti, personaggi ben caratterizzati ed argomenti estremamente attuali, saranno gli ingredienti di un racconto in cui ironia e satira la faranno da padrone, divertimento mai fine a se stesso, semmai sempre indirizzato ad una riflessione sulle contraddizioni del nostro presente nel tempo assimilate senza che ce ne siamo veramente accorti: una storia tutta da ascoltare con eredità lascito l’assillante dilemma secondo il quale "ci si accontenta in mancanza d’altro e purtroppo ci si abitua", lettura rassegnata della vita o amara consapevolezza di un oggettivo dato di fatto? A ciascuno degli spettatori l’ardua sentenza…

Produzione Onda Larsen scritta e diretta da Lia Tomatis, Il sogno di Bottom vedrà in scena Riccardo De Leo e Gianluca Guastella: repliche venerdì 2 e sabato 3 luglio alle 21 con biglietti a Euro 8 ed Euro 6, info e prenotazioni al 351.73.43.492 e all’email biglietteria@ondalarsen.org.