immagine home.jpg
We Will Rock You The Musical
a cura di Elisa Cattaneo
Visto al Teatro Ciak il 1 febbraio 2019
Musica e testi: Queen 
Storia e script: Ben Elton 
Adattamento e ampliamento testo originale di Michela Berlini, Valentina Ferrari e Claudio Trotta 
Regia Tim Luscombe 
Coreografie Gail Richardson 
Scenografie/Costumi Colin Mayes 
Light Design Giancarlo Toscani 
Direttore Musicale Riccardo di Paola 
Vocal Coach/Direttrice Artistica Valentina Ferrari 
Sound Designer/Fonico di Sala Luca Colombo 
Direttore di Produzione Andrea Manara 
Produttore Esecutivo Cristina Trotta 
Original Vocal Score Mike Dixon Brian May Roger Taylor 
Vocal Director Antonio Torella 
Original Orchestration Steve Sidwell 
Traduzione di Raffaella Rolla 
Con Salvo Vinci, Alessandra Ferrari, Valentina Ferrari, Paolo Barillari, Massimiliano Colonna, Claudio Zanelli, Loredana Fadda 
Band Roberta Raschella, Federica Pellegrinelli, Alessandro Cassani, Marco Parenti 
A Milano, Teatro Ciak, dal 31 gennaio al 17 febbraio
We Will Rock You – The Musical è proprio questo, un’esplosione di energia e adrenalina, unita ad un sentimento di nostalgia e di speranza riguardante un avvenire non molto lontano da quello in cui già ci troviamo. Ambientato circa nel 2300, il musical ci proietta in un’atmosfera già tangibile nel nostro quotidiano. Una profonda crisi dei valori più profondi, quali bellezza e amore, che porta pian piano l’individuo ad essere solo “uno” dei tanti, senza individualità, sentimenti e personalità. Il tutto viene affrontato con irriverenza e ilarità leggera, senza scadere nel banale o nello scontato. Il messaggio arriva, forte e chiaro sin dalle prime battute. Dal primo debutto mondiale nel 2002 (approdato in Italia nel 2009), molte cose del nostro vivere la quotidianità sono cambiate. Le scoperte tecnologiche, le invenzioni e gli strumenti che tutti i giorni dovrebbero semplificarci la vita, ma soprattutto, la dipendenza da social network. Tutti i riferimenti, in questo nuovo allestimento grazie all’ammirevole regia di Tim Luscombe e la direzione artistica a cura di Valentina Ferrari, sono stati aggiornati fin nei minimi dettagli. Instagram, Facebook, Like, Hashtag, Stories, cellulari e tablet di ultima generazione sono ciò che più fa riflettere lo spettatore: ci stiamo davvero dirigendo in un mondo senza immaginazione e personalità governato da ciò che è più di “tendenza” su internet? Probabilmente servirebbero più spettacoli di questo tipo per far comprendere fin dove l’umanità si sta pericolosamente spingendo.

Ciò che rende ancor più vivo il messaggio sono le note dei Queen, sottofondo musicale perfetto che accompagna tutta la storia. Sembra quasi che le canzoni siano state scritte appositamente per questo copione, e non il contrario. Lo spettacolo arriva a coinvolgere, appassionare, commuovere e persino far ballare sulla poltrona tutti, dai grandi ai piccini, dagli appassionati della loro inconfondibile musicalità, a coloro che approcciano la loro musica semplicemente dicendo «Ah si, questa mi sembra di averla già sentita qualche volta alla radio». Man mano che le scene si susseguono, difficilmente si riescono a trattenere mani e piedi, quasi come se l’incantesimo dei Queen riesca a trascinarti nel loro mondo. Interpreti con voci impeccabili rendono onore e gloria alle incredibili corde vocali di Freddy Mercury, anche nei passaggi di note più difficili. 

La regia è in crescendo, così come le coreografie e la particolarità dei costumi. L’atmosfera grigia, triste e asettica dell’inizio accompagna lo spettatore fino alla vera e propria esplosione rock. Non mancano i momenti di commozione in cui si ricordano tutti i grandi artisti rock scomparsi troppo presto: Jannacci, Gaber, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Elvis Presley, l’immortale Freddy e molti altri. Tutto il cast, fino all’ultimo fiato di voce e fino all’ultima energia fisica trasmette una potenza e una carica positiva inarrestabile. Tutto ciò è ancor più emozionante perché è visibile che gli interpreti, in questa storia, in queste parole, ci credono per davvero e lo trasmettono con preponderanza per portare un messaggio di speranza verso un futuro possibile di vera bellezza, di amore autentico e di musica trascinante.



  • We Will Rock You The Musical
    We Will Rock You The Musical
    archivio