Se esistesse una classifica degli spettacoli destinati a rimanere impressi non solo per il loro spessore artistico, il Non ti pago de La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo, in scena per la stagione dello Stabile torinese, occuperebbe di sicuro una delle prime posizioni: è infatti legata a questo classico eduardiano, una vicenda che parla di sogni e vincite al lotto, di superstizioni e credenze popolari, l'ultima regia di Luca De Filippo, la cui recente scomparsa ha suscitato una generale commozione.
 
Presentata per la prima volta a Roma nel 1940 con protagonisti Eduardo e Peppino De Filippo, seguita tre anni dopo dalla versione cinematografica di Carlo Ludovico Bragaglia e, nel 1964, da quella televisiva, la commedia ruota tutta attorno ad un'umanità dolente e sfaccendata, microcosmo che non rinuncia all’ingenua attesa di un colpo di fortuna per un futuro migliore: “la tragicommedia di Ferdinando Quagliuolo - scrive la Compagnia - personaggio ambiguo e surreale, che vive tra sogno e realtà. Gestore di un botteghino del lotto a Napoli è un accanito giocatore eccezionalmente sfortunato. Al contrario un suo impiegato Mario Bertolini, suo futuro genero, interpretando i sogni colleziona vincite su vincite”.
 
Una buona sorte che si palesa in tutta la sua evidenza con l'improvvisa vincita di una quaterna di quattro milioni di lire che Mario ottiene giocando i numeri ricevuti in sogno dal defunto padre del suo datore di lavoro: è questa la goccia che fa traboccare il vaso se è vero che Don Ferdinando, letteralmente accecato dall’invidia, si rifiuta di pagare la vincita, convinto com'è dell'errore dello spirito paterno a suo dire protagonista di uno scambio di persona al momento di rivelare in sogno i numeri vincenti. Un crescendo di surreali discussioni e di grottesche situazioni caratterizzeranno l’andamento della pièce che vedrà il protagonista tentare in ogni modo di appropriarsi del biglietto vincente.
 
Prodotto dalla Compagnia di Teatro Luca De Filippo, con in scena Carolina Rosi, Viola Forestiero, Nicola Di Pinto, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Gianfelice Imparato, Massimo De Matteo, Carmen Annibale, Paola Fulciniti, Gianni Cannavacciuolo e Giovanni Allocca, per Non ti pago due settimane di repliche il martedì ed il sabato alle 19.30, mercoledì, giovedì e venerdì alle 20.45, domenica alle 15.30: biglietti ad Euro 36 ed Euro 30 con info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.