Siamo a Berlino, Olimpiadi del 1936, e il pubblico dei "giochi nazisti", testimone diretto di uno dei momenti più tragici della storia, è al tempo stesso coinvolto in alcune monumentali imprese sportive: nello specifico dalle tribune dello Stadio Olimpico si assiste alla prova di un atleta di colore che corre velocissimo, e le sue gambe sono capaci di travolgere anche lo scorrere della Storia. Accompagnato al pianoforte da Carlo Roncaglia, in scena Gianluca Gambino sarà Luz Long, l’atleta tedesco che aiutò Jesse Owens nella gara di salto in lungo: in costante bilico tra epica, dramma e comicità, in un susseguirsi di colpi di scena che lasciano lo spettatore col fiato sospeso, si racconterà una storia di sport e di vita al cui interno troveranno spazio amore e vita, guerra e discriminazione razziale. "JC - è scritto in sede di presentazione - è la storia della corsa di Jesse Owens davanti agli occhi di Hitler, una storia che è simbolo di emancipazione e di autoaffermazione. È il racconto di un atleta e di un uomo formidabile, scappato dallo schiavismo dei campi di cotone, scappato da un’adolescenza di povertà e finito direttamente tra le braccia del Führer".
Un ingrato destino attenderà poi Long, caduto trentenne il 14 luglio del 1943 in Sicilia durante la spietata operazione militare, passata alla storia come il massacro di Biscari, che vide decine di soldati tedeschi massacrati dall'esercito americano.
Produzione Accademia dei Folli su testo di Cristiano Ragab diretto da Carlo Roncaglia, JC – La storia di Jesse Owens vedrà in scena Gianluca Gambino con Carlo Roncaglia al pianoforte: al Teatro Studi Bunker giovedì 21 e venerdì 22 marzo alle 21, sabato 23 marzo alle 19.30 e domenica 24 marzo alle 16, con biglietti online sulla piattaforma oooh.events a Euro 13 ed Euro 10, in cassa ad Euro 16 ed Euro 13: info e prenotazioni all’email prenotazioni@accademiadeifolli.com o al numero 345. 67.78.879.
Gianluca Gambino.jpg