Pannonica de Koenigswarter, mecenate del jazz senza la quale Thelonius Monk non avrebbe mai cambiato faccia alla musica e Maryam Mirzakhani, matematica iraniana che, dando semplicità agli spazi complessi, è diventata a 37 anni la prima donna a vincere il Nobel per i matematici: ed ancora Suzanne Lenglen, tennista francese, soprannominata La Divine, capace di dettare legge sul campo, nella moda e nel costume, quanto fragile e incerta nel suo vivere, e da ultimo la portiera di uno strambo motel, puntino sfuocato nel nulla, che non ha ancora realizzato qualcosa di memorabile nella vita, ma che è sicura di poterlo fare un giorno e chiede che le venga data una possibilità. Questi gli identikit del poker di donne i cui destini saranno sottoposti al pubblico chiamato, attraverso un’originale votazione, a decidere su chi far tornare sulla terra tra chi ha prediletto la cultura, la scienza, lo sport o la "candidata" che ha avuto una vita semplice e senza scossoni.
Nel dar vita a questo gioco di ruoli Chiara Buratti non si limita a raccontare le donne, ma diventa ognuna di loro assistita in scena dalla presenza dallo stralunato angelo Tommaso Rotella: a questo si devono aggiungere le sonorizzazioni dal vivo di Antonio Gatti, autore in tempo reale di elaborazioni di voce e musica per tracce sonore in grado di rendere unico e non replicabile ogni spettacolo.
Produzione Orlantibor su testo di Chiara Buratti con la collaborazione di Giannino Balbis, per Quattro donne in scena ci saranno Chiara Buratti e Tommaso Massimo Rotella, sua anche la regia: appuntamento sabato 23 marzo alle 21 all’Auditorium Franca Rame con biglietti a Euro 10 ed Euro 8 acquistabili in cassa, o in prevendita online, sul sito www.vivaticket.com/it/ticket/chiara-buratti quattrodonne/231058. Info e programma completo su www.borgatedalvivo.it.
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