A complicare una situazione di per sé già poco tranquilla ci si mette pure un teatro, inteso come edificio, che da forti segni di instabilità: logorato dal tempo e da una scarsa manutenzione, la casa artistica di Veronique non ha più ragione di stare in piedi, facendo sprofondare nella più nera desolazione la non più giovane artista proprio nel momento in cui si torva al cospetto di un bizzarro ed eccentrico regista capace se non altro, tra malintesi, imbarazzi e battute a doppio senso, di rafforzare Veronique convincendola a sostenere l’ennesimo provino.
Sipario, scritto durante la pandemia quando la chiusura dei teatri sembrava profetizzare la fine di un intero settore, si rivelerà essere uno spettacolo dedicato al teatro e all’arte tout court, con particolare attenzione rivolta ai lavoratori dello spettacolo: un omaggio ad artisti, registi e scrittori, ad operatori culturali, tecnici e al caleidoscopio di figure che si muovono sul palco o sul set cinematografico. "Attraverso lo sguardo del personaggio di Veronique Righetti Montefusco - spiega Elodie Serra - scoprirete cosa è pronta a sacrificare profondamente per la sua arte. Non sarà facile lasciare cadere la maschera, ma nel sentire il rumore di essa rimbalzare a terra risuonerà una certa liberazione": sarà proprio il regista a spronarla ad andare avanti nonostante tutto, a non aver timore di portare avanti l’opera che ha iniziato, a continuare la sua recitazione nonostante avversità esterne con il fragore ed il polverone sollevato dal crollo del teatro che non impediranno ai due artisti di continuare a percorrere il loro sentiero professionale.
Alla fine in scena prenderà forma la storia di un incontro/scontro tra posizioni e punti di vista anche diversi, se non addirittura opposti, per la rappresentazione di bisogni destinati a confluire in una grande complicità in nome della passione comune per il teatro: "un’arte che è rappresentazione più che creazione - conclude la Serra - una fonte di gioia e di meraviglia. Perché, nonostante ogni avversità, il teatro resiste come un divino anacronismo".
Produzione Ergo Sum con la regia di Alessandra Pizzi, Sipario di Dario Santarsiero vedrà in scena Elodie Serra con la partecipazione in voce di Roberto Ciufoli: al Teatro Café Müller sabato 4 marzo alle 21 con biglietti (ad Euro 12 ed Euro 9) acquistabili su Vivaticket, sull’APP blucinQue Nice, scaricabile su tutti i dispositivi, o presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo scrivendo a biglietteria@blucinque.it, ovvero telefonando allo 011.07.14.488.
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