Economia e politica, famiglia e religione, ma anche i non pochi alti e bassi della propria vita: è ricco e variegato il catalogo delle Perle ai porci che Paolo Faroni porta per due sere al Cinema Teatro Maffei di Torino con il suo irriverente one man show pronto a spaziare dal sacro al profano, dal pubblico al privato: come in un ideale collana di perle, si giocherà con la satira su livelli tra di loro differenti avendo come unico obiettivo quello di mettere ala berlina le contraddizioni del nostro presente.

"Dopo decenni di impoverimento di questo genere - è scritto nella presentazione - ad opera dei media vecchi e nuovi, cosa vuol dire essere comico oggi?": se piccolo schermo e internet hanno soppiantato la cara vecchia comicità teatrale, con la conseguente migrazione verso altri lidi degli stessi autori che facevano le fortune dei grandi comici, ci si può e deve interrogare se oggi sia ancora possibile produrre una comicità sufficientemente intelligente da suscitare domande e curiosità. Un far ridere che, dietro la parvenza della facile risata, induca a riflettere su pensieri profondi, entrando a gamba tesa nel cuore di uno spettatore da divertire ma anche da spiazzare.
Di questo e di tanto altro ancora Perle ai porci intende discutere, partendo dall’originale presupposto che le perle siano i pezzi di cui si comporrà lo show ed i porci saremo noi, il pubblico, pronti ad abbeverarci e a farci consapevolmente stordire dalla cascata di riflessioni e battute dello scatenato protagonista.

Produzione Bluscint, in collaborazione con Centro Teatrale Umbro - Progetto CURA, Perle ai porci è spettacolo di e con Paolo Faroni: repliche al Cinema Teatro Maffei venerdì 31 marzo e sabato 1 aprile alle 21 con biglietti a Euro 10: informazioni e prenotazioni all’email info@cinemaffei.it.