Un tuffo nel lontano Oriente è quello che propone il cartellone di Fertili Terreni Teatro con la tre giorni delle Novelle orientali, in scena a Tedaca bellARTE, che vedrà Serra Yılmaz cantrice di una raccolta ammantata di poesia e struggenti racconti, tragici e mitologici, ricavati da vecchie tradizioni, apologhi taoisti e miti indù: pagine ricche di fascino e suggestione, ideale pretesto per indagare sentimenti umani e passioni nelle loro sfumature più varie e contraddittorie, come per riflettere sul potere salvifico dell’arte.

Il materiale drammaturgico dello spettacolo si rifà ad una raccolta di storie, comparse per la prima volta nel 1938, che Marguerite Yourcenar mescola a testimonianze dirette dei suoi viaggi nelle latitudini più sperdute di quell’Oriente da sempre sua grande passione: ad esser raccontato ed indagato sarà un Oriente dai confini molto allargati, memoria viva e nitida di quell’immenso territorio dai confini illimitati che il XIX secolo aveva lasciato in eredità. Dai Balcani al Giappone, includendo perfino l’amatissima Grecia che la Yourcenar considerava sua terra di elezione, per spingersi fino all’India.
"Attraverso l’interpretazione di Serra Yılmaz - è scritto nella presentazione - un viaggio affascinante ed esotico in cui è il destino a prendersi gioco degli uomini e a guidare i loro passi, e dove si ricorda che la via verso la libertà si esprime sovente attraverso il sogno totalizzante dell’arte".

Produzione BAM Teatro nella traduzione di Maria Luisa Spaziani, Novelle orientali di Marguerite Yourcenar vedrà in scena Serra Yılmaz: a Tedaca bellARTE giovedì 19 e venerdì 20 gennaio alle 21, sabato 21 gennaio alle 19, con biglietti ad Euro 11 ed Euro 9 acquistabili in modalità online direttamente sul sito https://www.ticket.it/festival/nudi---stagione-2022-2023.aspx: informazioni ed assistenza all’email biglietteria@fertiliterreniteatro.com o al numero 334.86.55.865.