Patrimonio culturale e teatrale di inestimabile valore, la sopravvivenza dei canovacci di scena e dei testi di queste giullarate medievali si deve alle annotazioni di qualche scrivano appassionato di teatro che, in epoche storiche in cui la carta era un prodotto costoso, riuscì a fissare il prezioso "copione" sui bordi degli atti notarili: parole destinate e rimanere misteriose e, forse, incomprese, se non fosse per Dario Fo che alla fine degli anni Sessanta, invitato da alcuni docenti universitari a capire qualcosa, coinvolse nella loro lettura Franca Rame, moglie ma soprattutto compagna d’arte che si rese subito conto come quelle pagine si riferissero a situazioni teatrali da lei recitate in giovane età.
Cercando, scrivendo e riscrivendo, dal minuzioso lavoro di Franca Rame e Dario Fo nacque il Mistero Buffo prima inedito testo che debuttò per la prima volta nell’aula magna dell’Università Statale di Milano, poi capolavoro indiscusso del teatro di tutti i tempi: a distanza di mezzo secolo, grazie alla maestria di Lucia Vasini, i monologhi recitati da Franca Rame oggi tornano in scena per dichiarata volontà di Jacopo Fo che con Giullarate intende celebrare la figura della madre ed il suo ruolo di artista universale: "Jacopo Fo - è scritto nella presentazione - ha scritto ad hoc i prologhi che presentano il racconto della Nascita di Eva e lo storico monologo di Maria alla croce. La scoperta del Gramelot e le musiche del repertorio della Compagnia Teatrale Fo Rame accompagnano lo spettatore in questo viaggio, che si spinge fino ai giorni nostri, sulle onde del mar Mediterraneo".
Produzione C.T.F.R., per Giullarate di Dario Fo e Franca Rame con Lucia Vasini appuntamento sabato 11 marzo all’Auditorium Franca Rame di Rivalta: biglietti a Euro 10 ed Euro 8 disponibili in cassa o acquistabili in prevendita su Vivaticket al link www.vivaticket.com/it/ticket/giullarte/203461.
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