A volte ritornano, anche a teatro, gli spettacoli di successo come Dante fra le fiamme e le stelle che il folletto Matthias Martelli ha scritto ed interpretato, con la regia di Emiliano Bronzino quale personale tributo al settecentesimo anniversario dalla morte del Divin Poeta.
Innumerevoli negli ultimi due anni le repliche in giro per l’Italia di un allestimento, ora riproposto al Teatro Gobetti per la stagione dello Stabile cittadino, impreziosito dalla consulenza storico-scientifica di Alessandro Barbero, che vede Martelli in scena accompagnato dal violoncello di Luisa Sacerdoni in un racconto sul Dante uomo pensato per avvicinare le nuove generazioni alla scoperta dell’opera e della vita.

Spaziando dall’infanzia all’esilio, dalla passione politica a quella amorosa, mescolando il dato biografico con i versi della Vita Nova e della Divina Commedia, prende vita in scena l’esistenza del poeta che ha inventato l'Italia, uomo fragile e complesso, ricco di speranze e conflitti, per molti aspetti assai diverso dalla figura che l’iconografia ci ha nei secoli tramandato: l’approccio storico scientifico del professor Barbero alla perfezione interagisce con il Dante uomo pronto a rivivere attraverso le opere e le fonti nel tempo tramandate in un ideale percorso di sintesi scenico tra Storia e Teatro.

Produzione Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus / Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale con la regia di Emanuele Bronzino, e la consulenza storico-scientifica di Alessandro Barbero, per Dante fra le fiamme e le stelle con Matthias Martelli e Luisa Sacerdoni al violoncello due settimane di repliche al Teatro Gobetti martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, la domenica alle 15.30 con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.