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L'infanzia dell'alta sicurezza e La riunificazione delle due Coree
a cura di Roberto Canavesi
In scena otto detenute del carcere di Vigevano ed un testo metafora sulla difficoltà di unire due anime gemelle.
Torino, al Teatro Gobetti ed alle Fonderie Limone di Moncalieri, da martedì 4 a domenica 9 aprile 2017.
Un teatro partecipato che regala al pubblico la possibilità di partecipare ad un'esperienza unica nel suo genere: questa la premessa de L'infanzia dell'alta sicurezza in scena al Teatro Gobetti con la partecipazione di otto attrici detenute del reparto di Alta Sicurezza del Carcere di Vigevano: scritto e diretto da Mimmo Sorrentino, lo spettacolo porta sul palco sofferte testimonianze di vita vissuta che, come da prassi per il teatro dell'attore e regista salernitano, prima di approdare in un contesto ufficiale hanno vissuto una gestazione in spazi pubblici non teatrali. “Donne eredi di dinastie mafiose – scrive Sorrentino - di Cosa Nostra, ‘ndrangheta, Camorra, con ruoli importanti nelle gerarchie criminali, che hanno raccontato la propria esistenza mettendo a nudo il proprio dolore”: in un ideale gioco di scambio ciascuna di esse salirà sul palco per raccontare non la propria vita ma per riferire dell'esistenza di un'altra detenuta portatrice di un vissuto diverso. Esito finale di un'intensa attività laboratoriale,
L'infanzia dell'alta sicurezza parte dall'infanzia delle protagoniste per procedere lentamente, ma in maniera inesorabile, con lo svelamento di vite che vengono a galla aprendo, replica dopo replica, i cassetti della memoria.

Nei medesimi giorni alle Fonderie Limone di Moncalieri, Alfonso Postiglione firma la regia de La riunificazione delle due Coree di Joël Pommerat, attore, regista e drammaturgo francese: nove attori per diciotto quadri con cinquantuno personaggi in una simbolica giostra teatrale costruita attorno all'amore, sentimento magmatico in grado di regalare grandi gioie ma anche di incarnare pericolose insidie. Titolo metafora per definire la difficoltà di far combaciare due anime gemelle, la pièce di Pommerat indaga le diverse sfaccettature del sentimento amoroso, la passione coniugale come quella sessuale, l'amore vissuto al pari di quello sognato o idealizzato, per un'altalena di emozioni e sentimenti in grado di commuovere, divertire, spaventare: tutto con un linguaggio moderno e contemporaneo in grado di far sentire vicini, ed in taluni casi a noi molto simili, i protagonisti delle storie raccontate.

Per L'infanzia dell'alta sicurezza e La riunificazione delle due Coree repliche martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, domenica alle 15.30: biglietti ad Euro 27 ed Euro 24 con info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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