con Valentina Virando, Alessandro Federico
regia Alessandro Federico; disegno luci Davide Rigodanza
Proprietà Commutativa in collaborazione con Teatro Stabile Torino-Teatro Nazionale
Valentina Virando ed Alessandro Federico, sua anche la regia, accettano con coraggio la sfida di portare in scena questo match su undici round combattuto in una casetta ring di due metri per due, ora alcova per fugaci incontri ora teatro di domestiche violenze: fedele all’etichetta di autore dallo stile diretto, Nielson esplora l’universo amoroso con un linguaggio crudo che non ammette compromessi, dando forma ad una passione in continuo bilico tra attrazione e repulsione. Abby e Stu si prendono e si lasciano, si stuzzicano e si provocano, si cercano e si allontanano, in un’ininterrotta recita, sviluppata con continui flashback, in cui vestono maschere e ruoli diversi che lasciano in eredità allo spettatore l’eterno dilemma se l’inizio di un amore coincida con la fine della propria libertà.
Amore ricucito è però anche un perverso meccanismo teatrale con lo spettatore testimone privilegiato da una prospettiva ai limiti del voyeurismo: dietro la fila di bottiglie e bicchieri disposti in proscenio, feticci verso cui Abby e Stu sono attratti come le api dal miele, gli occhi del pubblico spiano approcci come schermaglie, goffi tentativi di seduzione come amplessi forzatamente indotti, sperimentando essi stessi l’intensità di una passione che spaventa ed al tempo stesso interroga sull’effettivo significato di "ricucire" un rapporto in grado di ferire non solo nell’anima….
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