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LA GRANDE MAGIA del teatro di Eduardo
a cura di Roberto Canavesi
Natalino Balasso e Michele Di Mauro in uno dei capolavori del teatro eduardiano
Torino, al Teatro Carignano, da mercoledì 18 a domenica 22 dicembre 2024
Sarà per l'imminente periodo natalizio, o forse con più probabilità per il grande fascino che da sempre esercita il teatro di Eduardo, ma La grande magia in scena al Teatro Carignano per il cartellone dello Stabile torinese è appuntamento da non perdere non solo per la presenza come protagonista della strana coppia Natalino Balasso e Michele Di Mauro: copione tra i più intensi del drammaturgo napoletano, commedia amara che da un lato strizza l'occhio alla dolente riflessione sull’esistenza di Pirandello, dall'altro si impone come assoluto omaggio all'arte del teatro, alla finzione e all'illusione che ci permettono di vivere.

"Fra tutti i testi di Eduardo che posso dire di conoscere a fondo - scrive il regista Gabriele Russo - ritengo e sento che La grande magia sia quello più necessario oggi per i temi che affronta, per le relazioni che propone, perché è una commedia squilibrata, meno lineare e matematica delle altre, sospesa e caotica come il tempo in cui viviamo: infine, perché come regista sento di poter dare un contributo specifico e personale": quanto sono attuali le figure di Calogero Di Spelta, protagonista tragico e marito tradito, maschera perfetta di nevrosi e fragilità dell'uomo contemporaneo nel suo essere ossessionato da ogni forma di controllo. E che dire di Otto Marvuglia, il mago manipolatore dalle mille facce, personaggio che si reinventa di continuo, alterando la percezione della realtà e spingendo tutti, protagonisti e spettatori, a interrogarsi su ciò che li circonda.

In scena per la prima volta nel 1948, accompagnato la debutto da commenti controversi e per lo più negativi che ferirono non poco il suo autore, La grande magia è impianto teatrale di non facile decifrazione capace di alternare la vastità e lo sguardo del gran teatro a nere sfumature della nostra umanità, tratti psicologici se possibile esplosi nella società contemporanea rispetto al secondo Dopoguerra: "il fatto che Eduardo stesso - conclude Russo - abbia vissuto l'amarezza dell'incomprensione del pubblico rivela quanto questo testo sia intriso di profondità e potenzialità per raccontare oggi le nostre emozioni, le nostre incertezze e le nostre ossessioni".

Cosa la realtà e cosa l'illusione? Domande universali che caratterizzano la fragilità del presente, epoca in cui la verità si fonde e confonde con l'inganno, lasciando l'individuo disorientato: al pubblico capire se troveranno risposta in una commedia nera, a tratti drammatica, ambigua e scivolosa, per nulla limitata a concentrarsi su dinamiche famigliari, semmai spiazzante manifesto privo di retorica, sospeso fra realtà e finzione, tra teatro e vita, tra il vero e il falso.

Produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Teatro Biondo di Palermo ed Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale, regia di Gabriele Russo, La grande magia di Eduardo De Filippo vedrà in scena Natalino Balasso e Michele Di Mauro con Veronica D’Elia, Gennaro Di Biase, Christian Di Domenico, Maria Laila Fernandez, Alessio Piazza, Manuel Severino, Sabrina Scuccimarra, Alice Spisa e Anna Rita Vitolo: repliche al Teatro Carignano mercoledì 18 e venerdì 20 dicembre alle 20.45, giovedì 19 e sabato 21 dicembre alle 19.30, domenica 22 dicembre alle 16, con biglietti ad Euro 37 ed Euro 34. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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