"Mariarosaria - scrive De Summa - era una ragazza che abitava accanto a casa mia quando, da ragazzo, vivevo in Puglia con la quale però, io, a dire la verità, non avevo avuto mai nulla da condividere. Intanto perché le nostre famiglie non si frequentavano. Avevano avuto degli screzi nel tempo che le aveva allontanate tra di loro": a ciò si aggiunga una sorta di distanza intellettuale, se è vero che Mariarosaria frequentava il liceo, studiava pianoforte e si interessava di filosofia, abitando per così dire un mondo assai distante da quello di coetanei decisi a divertirsi senza pensare troppo alle conseguenze delle singole azioni.
Lo sblocco di un lontano ricordo giovanile avviene all'improvviso quando De Summa, quasi per gioco, inizia a scrivere la storia di Mariarosaria, presenza assai distante dal suo mondo ma evidentemente capace di smuovere quei cassetti della memoria che abitano il nostro inconscio: e così, quello che all'inizio sembrava essere un divertissement, un esercizio letterario, assume contorni assai diversi una volta appreso un inquietante segno del destino. "Due giorni dopo aver cominciato a scrivere - conclude De Summa - vengo a sapere che proprio due giorni prima, cioè proprio il giorno in cui avevo iniziato a scrivere di lei, Mariarosaria era morta".
Rette parallele sono l'amore e la morte diventa per lo spettatore il pretesto per riflettere sulla vita e sulla morte, binari destinati a non incrociarsi che tirano in ballo aspetti speculari e complementari, su tutti la paura di andarsene senza lasciare traccia nel mondo e di non aver alcun impatto sulla vita di chi ci circonda.
Produzione Atto Due ed Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale, con il contributo di Giallo Mare Minimal Teatro, Fondazione Armunia, Pimoff Milano ed Ater Fondazione, Rette parallele sono l'amore e la morte è progetto di e con Oscar De Summa: a San Pietro in Vincoli da giovedì 9 a sabato 11 gennaio alle 21 con biglietti ad Euro 11 ed Euro 9 acquistabili in modalità online sul sito www.ticket.it, o direttamente in cassa la sera dello spettacolo con una maggiorazione di Euro 3. Prenotazioni disponibili all'email biglietteria@fertiliterreniteatro.com con informazioni sul sito www.fertiliterreniteatro.com o al numero 334.86.55.865.
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