Sodalizio che presto ribalta i ruoli, con i maestri diventare allievi, e viceversa, inseguendo una visione della vita e dell'arte "altra" che rifiuta il teatro sterile, violento e disumano dell'autoreferenzialità: è stato così nel corso degli anni, ed è così per Stralunati. L'insolita storia di Giulietta e Romeo, originale spettacolo pensato con l'obiettivo di raccontare un viaggio verso la Luna. "Abbiamo interrogato e studiato artisti di ogni tipo - scrivono i Teatrialchemici - come poeti, scrittori, musicisti, pittori, e alla fine la Luna più bella, che ha vinto a mani basse è stata quella su cui non bisogna giurare mai. Quella bugiarda, incostante, che mente sapendo di mentire agli orecchi degli amanti": gli attori che animano la compagnia la guardano, la interrogano, financo si scagliano contro, perché in fondo la amano e si rendono conto di non poterne fare a meno.
Il satellite del pianeta Terra è abitato da Mab, la regina delle fate, e dalle sue lande desolate si insinua nei loro sogni, in una notte di festa in cui il Teatro li costringe a rivivere eternamente sé stessi: che siano Romeo e Giulietta o altri ruoli poco importa, tanto più che assisteremo al trionfo dell'amore, vero protagonista di una storia destinata a non aver mai fine.
Produzione Teatrialchemici / Dadadàun con il sostegno del MIC - Direzione Generale Spettacolo, regia e drammaturgia di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, Stralunati. L'insolita storia di Giulietta e Romeo vedrà in scena Ivan Dragotta, Alberto Esposito, Salvatore Leone, Giuseppe Lucchese, Simona Mirelli, Giorgia Mirelli, Matteo Richiusa e Vincenzo Sicola.
Al Teatro Baretti giovedì 6 e venerdì 7 febbraio alle 20 con biglietti ad Euro 13 ed Euro 11 prenotabili sulla piattaforma anyticket.it. Programma completo della stagione sul sito www.cineteatrobaretti.it ed informazioni all'email info@cineteatrobaretti.it.
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