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Un tuffo nel passato con l'epopea di GUERRA E PACE
a cura di Roberto Canavesi
Luca De Fusco rilegge Tolstoj ripercorrendo le vicende storiche della Russia zarista
Torino, al Teatro Carignano, da martedì 21 gennaio a domenica 2 febbraio 2025
Scritto tra il 1863 e il 1869, pubblicato per la prima volta tra il 1865 e il 1869, romanzo storico per definizione Guerra e pace di Lev Tolstoj è opera monumentale in cui dell'epopea del suo autore si indagano gli aspetti più profondi dell'animo umano, ripercorrendo gran parte delle vicende storiche della Russia zarista, ed al contempo offrendo un ampio e completo affresco della nobiltà russa. 

Innumerevoli nel corso degli anni riletture e riscritture, tra le ultime in ordine cronologico quella firmata da Gianni Garrera e Luca De Fusco per l'adattamento teatrale in scena al Teatro Carignano per la stagione dello Stabile torinese: impietoso spaccato tanto di Mosca e di San Pietroburgo, quanto della società nobile e di quella contadina, le pagine di Tolstoj sono immaginate intorni ai destini di due illustri famiglie dell'alta nobiltà russa, i Bolkonskij e i Rostov. Micromondi, più che semplici contesti famigliari, nei due universi sociali e umani spicca il trittico di figure formato da Nataša Rostova, Andrej Bolkonskij e Pierre Bezuchov, le cui esistenze Tolstoj attraversa con maestria narrativa attraverso una storia ricca di balli e battaglie, di matrimoni e lutti. 

"In questa messa in scena teatrale - scrive Luca De Fusco - non si troveranno immagini della guerra in Ucraina o in Medio Oriente. In questo dittico che fa il paio con Anna Karenina del 2023 l'unica scelta di politica culturale è stata quella di soffermarsi sulla cultura russa per non creare assurdi ostracismi alla straordinaria cultura di un popolo che nulla ha a che fare con la politica, a mio avviso esecrabile, di un governo": nell'allestimento con Pamela Villoresi a guidare un nutrito cast di interpreti si darà spazio alla narrazione di fatti destinati a segnare il corso della storia, con la presenza di Tolstoj entità concreta nel partecipare alle inquietudini di personaggi di cui è data voce ai moti interiori dei loro cuori, esplorando con profondità e sensibilità esperienze e emozioni. Nataša, Andrei e Pierre, si diceva, ma anche i caratteri della straordinaria Marja capace di sdoppiarsi in due contraddittorie persone, del fragile ed appassionato Nikolai, della bellissima e perversa Helene: ed ancora spostando più avanti l'orologio biologico l'ironica saggezza di Annette e quella disincantata e acuta del generale che sconfigge Napoleone, Kutuzov. 

"Questa storia straordinaria - conclude De Fusco - proveremo a raccontarla con ritmo e continui capovolgimenti di fronte. Il libro è uno di quei classici che ti impediscono di andare a dormire perché non riesci a staccarti dalle sue pagine. Se riusciremo a trasmettere almeno un poco della sua travolgente passione non lasceremo indifferente il nostro pubblico".

Produzione Teatro Stabile Catania, Teatro Biondo Palermo e Teatro Di Roma – Teatro Nazionale, Guerra e pace di Lev Tolstoj nell’adattamento di Gianni Garrera e Luca De Fusco, sua anche la regia, vedrà in scena Pamela Villoresi, Federico Vanni, Paolo Serra, Giacinto Palmarini, Alessandra Pacifico Griffini, Raffaele Esposito, Francesco Biscione, Eleonora De Luca, Mersila Sokoli e Lucia Cammalleri: due settimane di repliche al Teatro Carignano martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, domenica alle 16, con biglietti ad Euro 37 ed Euro 34. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.  
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