Lorenzo Bartoli, Mauro Bernardi, Roberta Calia, Raffaele Musella, Stefano Sartore e Annamaria Troisi, con prima "ascoltatrice" Costanza Maria Frola, saranno le voci di un inedito happening per un testo che nel titolo richiama la sala d'attesa di un pronto soccorso, luogo fuori dal tempo, spazio vivo per i morti e morto per i vivi: protagonisti del racconto un'umanità varia e variegata, dalla classica infermiera aguzzina da corsia al figlio con il padre forse a fine corsa, passando per un bimbo e una bimba in eterna attesa di una mamma. "Immersi in un tempo circolare dalle varianti infinite - è scritto nella presentazione - coccolati da un tempo ciclico che non ferisce e non finisce, non usciranno mai dalla sala con sedie verde-sporco, distributori automatici e luci al neon lampeggianti: saranno per sempre in codice bianco".
Uomini e donne che vivono il tempo di un'attesa infinita destinata a segnarli nel profondo rendendo le loro esistenze tutte uguali se rapportate a un'idea di tempo immobile che vede i protagonisti attendere in eterno il loro turno superati da tutti gli altri codici che hanno precedenza di intervento: al termine della lettura, alla presenza dell'autore, il pubblico sarà invitato a condividere le proprie riflessioni sul testo all'interno di un dialogo confronto per idealmente edificare un ponte tra artisti e pubblico, e dove il singolo spettatore diventa cellula fondante di una comunità teatrale consapevole e coinvolta.
Con Lorenzo Bartoli, Mauro Bernardi, Roberta Calia, Raffaele Musella, Stefano Sartore e Annamaria Troisi, e la partecipazione di Costanza Maria Frola, per la lettura collettiva di Codice bianco di Fabio Bisogni appuntamento a Casa Fools sabato 25 gennaio alle 21 ad ingresso libero.
Fabio Bisogni.jpg