La sera dell’Immacolata coincide con il debutto in prima assoluta della collaborazione tra Fondazione TPE e RadiospazioTeatro: Eva Futura, un progetto ideato dal Polo del '900 di Torino, centro culturale polivalente di prossima inaugurazione. Il titolo completo dello spettacolo rivela una traccia del genere e del tema: “un racconto di amore e androidi, da un futuro immaginato nel ‘900”.
Lo spettacolo è la rivisitazione teatrale di un romanzo di Villiers de L’Isle-Adam, il racconto fantascientifico che vede protagonista l'inventore Thomas Alva Edison alle prese con i crucci amorosi dell'amico Lord Ewald. Quest'ultimo è follemente innamorato di Alicia, ma deve far fronte ad un problema non indifferente: la donna è si bellissima, ma del tutto carente in facoltà intellettuali. Lo scienziato decide di aiutare l'amico creando nientemeno che un androide con le sembianze di Alicia, dotata però di un'intelligenza superiore.
Alberto Gozzi è autore e regista di uno spettacolo che richiama la narrativa retrò, tra distopia e mad-science: “Edison - scrive Gozzi - mette in campo l’armata delle sue molteplici invenzioni, dall’elettricità al fonografo, alla fotoscultura; agisce nel presente ma il suo pensiero si proietta nel futuro del nuovo secolo al quale lancia una sfida: perché una sofisticata intelligenza artificiale, inserita in un corpo perfetto, non dovrebbe risultare più umana e appassionante di una mente mediocre? ”.
Con Andrea Fazzari, Eleni Molos, Anna Montalenti, Fiorenza Pieri e Rocco Rizzo, per Eva Futura repliche martedì e mercoledì alle 21, da giovedì a sabato alle 19, domenica alle 16: biglietti ad Euro 19 ed Euro 14 con informazioni e prenotazioni allo 011.5634352 o sul sito www.fondazionetpe.it.