Se anche per i festival il buongiorno si vede dal mattino, allora per la nuova edizione di Festival Teatro & Letteratura si preannuncia un'annata scoppiettante: al Palazzo delle Feste di Bardonecchia prende il via l'annuale appuntamento promosso da Tangram Teatro con la due giorni dedicata a Dacia Maraini, attesa ospite per il debutto, sabato 30 luglio alle 21 (biglietti ad Euro 15), de La bambina e il sognatore tratto dall'omonimo romanzo, ed interpretato da Lorenzo Bartoli e Lorenzo Paladini con la partecipazione della piccola Susanna Ferro. Dedicato all'inquietante piaga sociale della scomparsa di minori, più di quindicimila casi negli ultimi quarant'anni, La bambina e il sognatore porta in scena due casi emblematici con teatro un'anonima città di provincia:“a trasformarsi in investigatore - spiega la regista Ivana Ferri - un maestro elementare, ossessionato dalla sparizione nel paese di una bambina di otto anni. Sono i suoi sogni e il suo raccontare storie ai piccoli allievi che lo conducono ad una vera e propria ricerca che farà emergere alcuni dei fenomeni più inquietanti intorno alla tratta ed allo sfruttamento sessuale, e non solo, delle bambine”.
Il fine settimana dedicato a Dacia Maraini si concluderà, domenica 31 luglio alle 18, con Fosco Maraini. Love holidays, pomeriggio in compagnia dello storico della fotografia Maurizio Bonora per rivivere attraverso immagini e testimonianze la figura dell'eclettico intellettuale cui la figlia dedicò nel 2014 il volume Love Holidays. Quaderni d’amore e viaggi, pubblicando gli appassionati diari dell’amore tra i genitori Fosco e Topazia Alliata.
 
Un paio di giorni di pausa per arrivare, mercoledì 3 agosto alle 21 al Palazzo delle Feste (biglietti ad Euro 45 ed Euro 40), a De Gregori canta Bob Dylan, serata evento per uno degli indiscussi miti del panorama musicale di tutti i tempi cui il cantautore romano tributa un omaggio carico di affetto e riconoscenza attraverso alcune delle sue più celebri canzoni: “tradurre Dylan - spiega De Gregori - è stata una grande avventura, in tutti i sensi. E credo che non avrei mai potuto nemmeno pensare ad un progetto del genere se non avessi amato da sempre il suo straordinario repertorio e il suo incredibile talento di musicista. Per questo motivo il mio disco ha questo titolo, Amore e furto, rubato a un disco di Dylan in cui lui stesso dichiarava esplicitamente le sue passioni musicali e le influenze che aveva subito”. Giocando sulla dicotomia furto-amore si dimostrerà come l'impossessarsi di alcune dei più celebri brani, alcuni poco conosciuti in Italia, nient'altro sia che uno straordinario atto d'amore verso l'arte e la figura di un artista fuori dal tempo.
 
Giovedì 5, sabato 7 e domenica 8 agosto alle 18 al Palazzo delle Feste ad ingresso libero ritorna a grande richiesta il tradizionale ciclo della Grande letteratura...a puntate, happening teatral-letterario in compagnia di Vincenzo Jacomuzzi e Bruno Maria Ferraro quest'anno dedicato all'Orlando Furioso: tre pomeriggi per andare alla (ri)scoperta di un poema conosciuto sui banchi di scuola, ed ora riletto attraverso nuovi incontri con i suoi personaggi impreziositi dalle immancabili suggestioni delle canzoni d'autore.
 
Ad intervallare il mini ciclo dedicato ad Ariosto, venerdì 6 agosto alle 21 al Palazzo delle Feste (biglietti ad Euro 8 ed Euro 5), una serata dedicata al teatro ragazzi con Hansel & Gretel dei Fratelli Merendoni, produzione Fondazione Teatro Ragazzi e Giovanni con in scena Pasquale Buonarota, Elena Campanella ed Alessandro Pisci: “Hansel e Gretel - è scritto in sede di presentazione - un bel giorno vanno nel bosco ad aiutare i genitori a tagliare la legna. Ma è tutto un grande imbroglio perché i loro genitori li vogliono abbandonare nel bosco. Questo è solo il primo di una famosa trama di inganni. In questa fiaba, infatti, tutti i personaggi fingono, dicono bugie per ingannare qualcuno. Alla fine anche Hansel e Gretel impareranno a mentire e ingannare per salvarsi la pelle. Ma saper fingere è giusto o sbagliato?”. Una riflessione sulla sottile differenza tra finzione e inganno, tra immaginazione ed illusione, in uno spettacolo che porta in scena la celebre fiaba per l'occasione raccontata da due vecchi fratelli burattinai, i fratelli Merendoni. Da diversi anni “fuori dal giro” saranno proprio loro con magistrali e poetici trucchi ad impersonare Hansel e Gretel per dimostrare ancora una volta come nel loro mondo teatrale tutto potrà esser finto, ma nulla sarà mai falso.
 
Per Festival Teatro & Letteratura 2016 programma completo con modalità di acquisto dei biglietti sul sito www.tangramteatro.ito al recapito telefonico 011.338698.