Prato: al Teatro Metastasio, venerdì 29 e sabato 30 gennaio 2016, protagonista il performer romano.Definire l'accoppiata Rezza-Mastrella è impresa quanto mai ardua, e già la presentazione di Anelante racconta molto su questa ormai rodata coppia di artisti. "Mai scritto da Antonio Rezza" recita il comunicato stampa: fin da subito è chiaro l'intento di quest'artista, che si ostina a definirsi performer e non vuole essere chiamato attore, di volersi distinguere e proporre un genere di performance originale, rigidamente strutturata e articolata ma mai fissata su un copione. Mai scritta, appunto. "Habitat di Flavia Mastrella" continua la presentazione: tutti gli spettacoli di questa insolita ma solida coppia artistica recano questa dicitura per sottolineare che quelle create da Flavia Mastrella non sono semplici scenografie, ma veri e propri spazi esplorati, resi vivi, abitati per l'appunto.
Di cosa parla Anelante? "Di un uomo che ce la mette tutta per ascoltare gli altri, poi capisce che è meglio ascoltare se stesso" ha risposto recentemente Rezza ad un giornalista, ma chi ha già visto lo spettacolo sostiene che non sia così. Gli spettacoli di Rezza-Mastrella non possono essere definiti in una frase riassuntiva proprio perché non hanno un nucleo definito, ma sono una serie di quadri uniti da un filo in genere molto sottile. A colpire è l'energia fisica e verbale di Rezza nel darsi al pubblico senza risparmiarsi: energia che, unita ad un sapiente uso delle velocità e dei tempi comici, crea sempre un effetto spiazzante, dissacrante e di sicuro impatto sul pubblico.
Con in scena anche Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara Perrini ed Enzo Di Norscia, per Anelante appuntamento venerdì 29 e sabato 30 gennaio alle 21: info e prenotazioni sul sito www.metastasio.it o al numero 0574.608501.