Sin da subito si percepisce la sorpresa di Claudio: non vede Massimo da molti anni, un quarto de secolo per la precisione, dal giorno in cui il suo amico è scomparso senza dire nulla. Claudio e Sofia sembrano avere tante cose da dirsi, storie da riportare alla mente, tasselli di un passato da celebrare: i ricordi emergono con spontaneità, nulla viene tagliato fuori. Le domande che i due vorrebbero farsi sono molteplici, le confessioni divengono prepotenti e le emozioni si riversano autenticamente sul loro incontro: l’identità di Sofia è sfuggente e intrisa di mistero, sembra conoscere profondamente gli eventi e le ferite della gioventù di Claudio e Massimo.
Attimo dopo attimo emergono i dolori di un’amicizia interrottasi senza parole e apparenti addii: non si parla direttamente di Massimo ma entrano in scena il suo sentire, i sensi di colpa, i fallimenti e le rivincite. Sarà proprio in quel silenzio lungo venticinque anni che faranno la comparsa le voci di due amici d’infanzia, in un incontro intriso di un passato infinito destinato a risolversi in un finale quanto mai enigmatico.
Produzione Nessun Vizio Minore da Appuntamento a Londra di Mario Vargas Llosa, con la regia di Angelo Scarafiotti, Un passato infinito vedrà in scena Davide Bernardi e Mara Scagli: a San Pietro in Vincoli venerdì 16 marzo alle 20.45 con biglietti a Euro 14 ed Euro 12. Info e prenotazione allo 011.52.17.099 o su www.teatriindipendenti.org.
Un passato infinito.jpg