Testo di Fabrizio Voghera, Francesco Antimiani
Regia di Wayne Fowkes
Coreografie: Wayne Fowkes, Tony Lofaro
Interpreti: Fabrizio Voghera, Alessandra Ferrari, Francesco Antimiani, Andrea Manganotto, Luca Marconi, Claudia Paganelli, Lalo Cibelli, Alessandro Cavara
I problemi però ci sono e sembrano risiedere nella regia. Molto spesso gli interpreti vengono posizionati in proscenio o, nel caso di Emilia dietro una ringhiera in alto, dove cantano frontalmente rispetto al pubblico come nell’opera lirica del tempo che fu. Si aggiunga che alcune coreografie sembrano risentire di echi di altre messe in scena di musical e che situazioni come quella della tempesta perdono di efficacia a causa della troppa lunghezza. C’è poi la scena della danza orientale che è difficile non definire come una variazione kitsch scarsamente motivata dal contesto.
Tutti questi elementi (ivi compresa una quinta troppo aperta sul lato destro guardando il palco che consente di vedere i danzatori e/o gli attori mentre si preparano ad entrare in scena distraendo così l’attenzione dalla rappresentazione) fanno sentire come ‘distante’ l’azione che si svolge sul palcoscenico rispetto allo spettatore. Gli applausi arrivano ma si sente che sono rivolti più all’innegabile bravura degli interpreti che non a un’emozione complessiva che fatica a realizzarsi.
@Daniele Chatrian