Se il titolo, Belly button, richiama l'ombelico è perché lo spettacolo vuole essere testimonianza della crescita di una figlia, e delle scelte che ne costituiscono il percorso di vita, partendo proprio dall'idea di distacco: in scena a Spazio Kairòs per il cartellone Interferenze, il progetto del torinese Crack 24 è un gioco teatrale dove è richiesta la partecipazione attiva al singolo spettatore.

Prima dell'inizio, entrando in sala, inquadrando un codice QR con il cellulare, il pubblico accederà al gruppo whatsapp Famiglia, una grande chat di gruppo in cui rispondere ad alcuni sondaggi riscrivendo di fatto la drammaturgia di una storia solo in parte immutabile: a ciò si aggiunga come una spettatrice sarà scelta per il ruolo di figlia, diventando così l'alter ego della protagonista sotto gli occhi degli altri spettatori a loro volta investiti del ruolo di paese, autori e testimoni della storia familiare.

Lo spettacolo nasce da un'esigenza precisa, dal desiderio di riappropriarsi del proprio passato per arrivare a comprendersi, ad accettarsi, a viver una sorta di seconda nascita per attuare la quale è necessaria una riconciliazione con la parte di sé oggetto del rifiuto e del respingimento: il desiderio di affrancarsi dalle radici della propria infanzia o gioventù spesso si trova a fare i conti con l'incapacità di ammettere insuccessi e delusioni, pulsione cui si aggiunge la consapevolezza di come ciò da cui siamo stati sradicati, o da cui ci si è voluti allontanare, continua a essere parte di noi. "Gli spettatori - precisa l'autrice e regista Agnese Mercati - hanno un ruolo attivo all’interno dello spettacolo: sono loro i responsabili delle scelte dei tre protagonisti e i sondaggi a cui risponderanno sulla chat Famiglia saranno a duplice scelta. Un'unica domanda aperta arriverà in chat e sarà quella finale dopo la quale ognuno potrà scrivere ciò che non ha mai avuto la possibilità o il coraggio di dire al proprio padre”.

Produzione Crack24 con testo e regia di Agnese Mercati, Belly button vedrà in scena Erica Landolfi, Agnese Mercati, Carola Rubino e Elia Tapognani: appuntamento a Spazio Kairòs, sabato 12 aprile alle 21 con biglietti ad Euro 12 ed Euro 10 acquistabili on line sul portale https://www.ticket.it/festival/interferenze.aspx. Programma completo disponibile sul sito www.ondalarsen.org, con maggiori informazioni al numero 351.4607.575 o all'email biglietteria@ondalarsen.org.