Cinque atti unici in altrettante serate ideate e dirette da Marina Bassani per dar vita alla rappresentazione di conflitti che spazieranno dalla lotta di classe al conflitto metafisico, dal conflitto interiore al conflitto tra uomo e donna, per arrivare ad una sorta di vaudeville con una tenzone a tre, marito, moglie e amante: “influenzati dal surrealismo e dal dadaismo – scrive Marina Bassani - i testi di questi atti unici scoppiettano di gags, di frizzi e lazzi, battute, nonsense, malintesi, di discorsi assurdi e scambi di persona. I tre attori sono sempre in scena, cambiando disinvoltamente i loro ruoli, a volte dialogano in due, a volte sono soli, a volte in tre”.
E se, come afferma Ribes, il concetto di battaglia è alla base di ogni operazione drammaturgica, seria o comica che essa sia, in scena prenderà forma una lotta di parole all’insegna della brevità, senza tanti orpelli, con fatti e situazioni sempre destinati a tradursi in parodia: è il caso dell’aristocratico costretto a convivere sulla stessa zattera con il barman, dopo che la loro nave è affondata in mezzo all’oceano Pacifico, come dell’alpinista intento a discutere sulla terrazza del Monte Everest con un elegante turista. Ed ancora una donna che si congeda da qualcuno che non vuole congedarsi, o il consigliere europeo e l’amante impegnati in un tira e molla assurdo in una villa di campagna nei sobborghi di Versailles: cambiano luoghi, situazioni, si spazia tra mare, montagna e campagna, ma resta sempre la lotta, un incontro scontro di parole e sfide verbali con la possibilità per il pubblico di trovare allusioni e rimandi alla scespiriana Tempesta e all'Odissea, agli eroi di Conrad o ai romanzi di Hemingway.
Produzione Teatro Selig diretta da Marina Bassani, con l’interpretazione di Marina Bassani, Lorenzo Bartoli e Gianluca Gambino, per Battaglie cinque serate di repliche al Teatro Baretti alle ore 21 con biglietti a Euro 20 ed Euro 15: info e prenotazioni allo 011.665187 o all’email segreteria@cineteatrobaretti.it.
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