La dichiarata missione del collettivo DispensaBarzotti è indagare i meccanismi della creatività teatrale attraverso un percorso di ricerca fondato sulle diverse modalità di percezione, sull’illusione e sull’incanto, sulla meraviglia e sull’inganno: è stato così sin dal 2014 quando Alessandra Ventrella e Rocco Manfredi unirono i propri sforzi per dar vita alla compagnia impegnata da subito in un teatro attento a liberarsi da ogni possibile etichetta per sposare la causa dell’interdisciplinarietà e dell’immaginazione.


Un’idea di teatro ben evidente anche in Homologia, lo spettacolo in scena nel fine settimana al Cubo Teatro per il cartellone Schegge INforOUT con protagonista un anziano, solo, in un perenne dormiveglia che lo fa procedere per inerzia in un congegno meccanico che sembra non potersi arrestare: “l’uomo si trascina nei corridoi della sua casa vuota – scrive la Compagnia - per ritornare sempre sulla stessa poltrona. Gli unici contatti con il mondo esterno sono le parole della televisione e gli inserti dei giornali”. 

Un bel giorno però la sua vita assumerà una piega particolare con la comparsa di un’altra immagine di se stesso pronta a materializzarsi per ridare linfa ed energia nuova ad un corpo altrimenti intorpidito: prenderà così forma un racconto che procede dall’uomo in direzione dell’uomo nel tentativo di dar forma ad una minuziosa autoanalisi con annessi un’infinita serie di infelici tentativi a ritrarre la vita come una grottesca ed a tratti divertente illusione. 

Produzione DispensaBarzotti diretta da Alessandra Ventrealla, ed interpretata da Rocco Manfredi e Riccardo Reina, Homologia sarà in replica al Cubo Teatro sabato 22 e domenica 23 alle 21 con biglietti a Euro 10 ed Euro 6: info e prenotazioni all’email prenotazioni@cuboteatro.it o al numero 346.4739049.