“Uno di quei testi - scrive Busnengo - in cui regista e attori, costumisti e scenografi, possono trovare una notevole libertà creativa, un terreno fertile pronto ad accogliere la sensibilità artistica e umana di ogni interprete. L’apparente frammentarietà delle scene, la genericità dei personaggi non rappresentano una trappola o un ostacolo ma offrono la possibilità di esplorare, di indagare e di trovare quei nessi, quei dettagli, quegli indizi che legano con un filo neanche troppo immaginario le situazioni e le vite stesse dei protagonisti”: un viaggio che, nel ripercorrere all’incontrario le suggestive tratte del celebre treno, accompagna le vicende di una variegata umanità intenta, stazione dopo stazione, a salire a bordo con tutto il carico di aspettative e di speranze, di ansie e di paure.
La realizzazione dell’intero progetto ha previsto il coinvolgimento di cittadini provenienti dall’Est Europa e di studenti del corso di Lingua e Letteratura Romena dell’Università degli Studi di Torino: una sinergia realizzata attraverso percorsi laboratoriali tesi alla definizione di un autentico ponte tra il testo di Visniec e l’umanità delle storie narrate.
Occident express sarà in scena giovedì 2, venerdì 3 e sabato 4 alle 21 con biglietti ad Euro 14 ed Euro 12: info e prenotazione allo 011.5217099 o all’email info@teatriindipendenti.org.
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