Prosegue a ritmo incalzante FTT-Fertili Terreni Teatro con un filotto di cinque titoli in altrettanti giorni che interesseranno i tre spazi cittadini in cui si articola l’intero cartellone: si parte venerdì 15 marzo alle 21 a bellARTE con la compagnia Amor Vacui ed il suo Intimità, portato in scena da Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo, Andrea Tonin diretti da Lorenzo Maragoni. Uno spettacolo sulla nostra tendenza a ripetere, nelle relazioni, gli stessi schemi di comportamento attraverso un’ipotetica storia d’amore tra attori e pubblico che vuole esplorare la ricerca di un equilibrio tra le reciproche disponibilità a lasciarsi comprendere, sorprendere, ascoltare.

La sera successiva, sabato 16 marzo alle 21 sempre a bellARTE, serata per i più piccoli con La casa del panda della Compagnia TPO per un viaggio immaginario nel tempo e nello spazio, nelle storie, nella tradizione e nella cultura della Cina, tra foreste di bambù, mostri, fuochi d'artificio ed aquiloni: in un contesto di teatro visivo ed emozionale, seguendo la traccia dei cinque elementi fondanti la natura umana, i bambini tra il pubblico verranno prima avvolti in ambienti colorati e interattivi per poi esser coinvolti da due danzatori in piacevoli giochi di gruppo.

Ultimo titolo in programma a bellARTE, domenica 17 marzo alle 21 con ingresso speciale ad Euro 5, il Farsi luogo che Marco Martinelli del Teatro delle Albe propone come lettura pubblica incastonata tra cuore e cervello per esplora la condizione degli spazi teatrali. Aspre critiche al mercato attuale ma anche vere e proprie dichiarazioni di affetto a coloro che abitano e fanno vivere questi luoghi, nella performance di uno dei maestri teatrali dei nostri giorni, deciso a ribadire l'impegno a "farsi luogo” di un teatro che trovi il proprio senso nella creazione di una comunità in contrapposizione alle barbarie dei "non-luoghi" della nostra società.

Spostandoci al Cubo Teatro, domenica 17 marzo alle 19 e lunedì 18 marzo alle 21, sarà possibile assistere a Malagrazia di Phebe Zeitgeist, con la regia di Giuseppe Isgrò e la drammaturgia di Michelangelo Zeno: ispirato ad uno studio dedicato a Franco Scaldati, drammaturgo, attore e regista italiano scomparso nel 2013, Malagrazia ha per protagonisti due fratelli, interpretati da Edoardo Barbone e Daniele Fedeli, coppia di orfani che reinventano la propria sconosciuta storia familiare, due superstiti che indagano le cause della fine, forse due esemplari di una nuova specie: dilaniati dalla paura di restare soli con se stessi, i due giovani inventeranno mondi passati e presenti fino alla ricerca ultima dell'origine dell'uomo. 

Il ricco fine settimana si concluderà a San Pietro in Vincoli martedì 19 marzo alle 21 con Walking Dad, scritto ed interpretato da Dario Benedetto: in occasione della Festa del Papà non poteva mancare il racconto manifesto di come la paternità faccia interpretare il mondo diversamente. Dalle mani incerte che accolgono il primo figlio alle mani sicure che afferrano il manubrio di una bicicletta che il padre impara a manovrare a quarant'anni per un divertente e grottesco monologo che rivelerà un Walking Dad, supereroe senza apparenti poteri, ma curioso nel diventare una persona migliore.

Per tutte le serate biglietti a Euro 12 ed Euro 10 con info e prenotazioni ai numeri 011.77.27.867 (bellARTE), 3923756053 (Cubo Teatro) e 011.52.17.099 (San Pietro in Vincoli)