Smaltita la sbornia dei primi tre titoli con, tra gli altri, protagonisti Guido Catalano e Matthias Martelli, l’edizione 2023 del Festival Teatro & Letteratura entra nel vivo domenica 13 agosto alle 21 quando, sul palco allestito nel Campo Sportivo di Fenestrelle, Tangram Teatro presenterà il suo Mille papaveri rossi, spettacolo scritto e diretto da Ivana Ferri per un viaggio attraverso un secolo alla ricerca del nemico servendosi della saggezza dei semplici e dell’onestà di chi non ha dimenticato i valori: Bruno Maria Ferraro sarà la voce narrante di un racconto teatrale lungo cent’anni, itinerario reso ancori più vivo dalle musiche di Ivano Fossati e Roberto Vecchioni, di Fabrizio De André, Francesco De Gregari e Lucio Dalla, per andare alla scoperta di cosa ci sia dentro il grande contenitore di un secolo. E così, lasciandosi trasportare dalla parole e dalle note, scopriremo che scorrendo il romanzo degli ultimi cento anni possiamo trovare la grande storia dei libri scolastici come quella piccola delle famiglie e dei sentimenti, entrambe con ideale colonna sonora una canzone d’autore in grado, nell’ultima parte del Novecento, di raccontarle con forza.

A seguire, lunedì 14 agosto alle 21, per grandi e per piccini arriva la divertente adrenalina di Luca Domenicali e Danilo Maggio, in arte la Microband, con il loro Duel (the best of), performance in cui i due funamboli del pentagramma al meglio sintetizzano lo sconfinato e ricchissimo repertorio impreziosendolo con una serie di numeri totalmente nuovi sempre caratterizzati dal connubio tra musica, virtuosismo e comicità: tra note e risate il tutto assumerà la forma di una passeggiata musicale condotta ad un ritmo vertiginoso e condita di gags, sorprese e incredibili invenzioni destinate a strappare più di una risata a nonni genitori e nipoti.

La sera di Ferragosto, nella Chiesa di San Luigi IX alle ore 18, prima assoluta per Bruno Maria Ferraro ed il suo Creature. Dal Cantico di San Francesco al nostro complicato futuro, produzione Tangram Teatro con la consulenza letteraria del professor Paolo Cioci, ispirata ad uno dei primi testi della drammaturgia di tutti i tempi: e se San Francesco nel 1244 si limitava a osservare la magnificenza della natura, mentre oggi non si contano i tentativi talvolta arbitrari per modificarla, proviamo per una volta a considerare quanto ci circonda oggi con gli occhi di Francesco, per una volta, per il tempo di uno spettacolo, a stare "fermi" e non fare danni al "creato", ripercorrendo con musica e poesia la bellezza che abita il nostro presente con un occhio di riguardo al significato profondo e poetico della parola "sostenibilità".

Per il Festival Teatro & Letteratura calendario completo, con informazioni su orari disponibile su www.tangrmateatro.it: tutti gli appuntamenti programmati a Fenestrelle sono ad ingresso libero.