Nato con il preciso intento di promuovere il teatro e l’arte in genere tra il maggior numero di persone, il Festival delle Arti Popolari proporrà per tutto il giorno attori ed attrici, circensi, acrobati, musicisti e ballerini esibirsi in strada con performances poetiche e sfavillanti, mentre la sera la festa si sposterà presso il main stage dove andrà in scena una serata line up con incursioni di teatro, stand up comedy, musica e opera lirica pop: le strade della centralissima via Eugenio Bava diventeranno ideale scenografia per una grande festa di quartiere con spettacoli e laboratori, giochi teatrali per bambini, mostre e talk, punto di partenza per promuovere un rinnovamento nel volto del territorio mettendo di nuovo al centro la cultura e il teatro.
"Per noi popolari - spiega Roberta Calia, con Luigi Orfeo e Stefano Sartore nel comitato direttivo di Casa Fools - sono le forme d'arte che nascono e vivono per le persone che fioriscono tra le pieghe dei popoli, lungo le vie delle città. Espressioni artistiche che uniscono e sperimentano i generi, con l'obiettivo di coinvolgere gli spettatori a un rapporto più diretto con gli artisti": un’occasione per vivere in modalità del tutto nuova il reticolo di strade quotidianamente percorso condividendo arte, poesia e quell’umanità di cui tutti abbiamo un disperato bisogno. Realizzata anche grazie ad un partecipato crowdfunding che nei mesi scorsi ha permesso la raccolta fondi necessaria per coprire una consistente parte dei costi, la prima edizione del Festival delle Arti Popolari sarà l’occasione per i Fools di inaugurare la nuova stagione teatrale 23/24 dal titolo Lympha: una programmazione al solito divisa in due parti che vedrà, da ottobre a dicembre 2023, spettacoli e concerti realizzati dalle compagnie e dagli artisti del territorio, mentre da gennaio a maggio 2024 la programmazione scelta insieme agli abitanti del quartiere tramite il Collettivo Cartellone Condiviso, con produzioni nazionali e internazionali.
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