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Viaggiando nel tempo con OTTANTANOVE di Frosini/Timpano
a cura di Roberto Canavesi
Gli artisti romani con Marco Cavalcoli indagano l’eredità della Rivoluzione francese nella società moderna
Torino, al Teatro Gobetti, da martedì 10 a domenica 15 ottobre 2023
Come rileggere la Rivoluzione francese con gli occhi del presente? Domanda certo curiosa cui Elvira Frosini e Daniele Timpano, insieme a Marco Cavalcoli, cercano di rispondere in Ottantanove, progetto in scena al Teatro Gobetti per la stagione dello Stabile torinese dove indagare il presente mettendo in discussione l’apparato culturale occidentale con tutti i suoi simboli e le sue retoriche.
"Che domande continua a porci - scrivono Frosini e Timpano - la Rivoluzione? Che rapporto abbiamo dopo un altro Ottantanove, il 1989, con la democrazia, la politica e il potere? Quel che resta della Rivoluzione ci riguarda ancora? O è roba vecchia? Parrucche polverose da mettere nei musei?": Ottantanove non intende raccontare storie o dare risposte semmai, partendo dal mito fondativo e dai materiali culturali che lo hanno prodotto, cercare di leggere tra le pieghe di una crisi della Democrazia vista in rapporto con la Rivoluzione francese e con il 1989, anno spartiacque per la nostra epoca moderna. E se la Rivoluzione dei cugini francesi si è intrecciata con la nostra storia e con la nascita dell’italico Risorgimento, non possiamo né dobbiamo dimenticare che le nostre democrazie, l'Europa di oggi, sono proprio nate sulla spinta di quegli anni: approcciare con la sensibilità moderna vuol dire rivolgere uno sguardo dall'Europa a concetti nati a fine Settecento come diritti civili, sovranità popolare e cittadinanza, libertà di stampa, culto ed associazione, ambiti nati durante la Rivoluzione, e in essa già traditi, oggi sbandierati e utilizzati in qualunque discorso pubblico europeo, nonostante suonino ormai svuotati di senso e di sostanza.

"In continuità con i lavori precedenti - concludono Frosini e Timpano - in cui abbiamo affrontato temi che riguardano la storia e l'identità italiana (…) anche per Ottantanove abbiamo attraversato un'infinità di materiali culturali, dalla letteratura alla storiografia, alla musica ed al cinema ricuciti, rielaborati ed immersi senza soluzione di continuità all'interno di un progetto drammaturgico originale": è cosi nato un copione al cui interno trovano spazio materiali biografici personali come la prosa settecentesca di Alfieri, Foscolo e Sografi, la "démesure" ottocentesca di Victor Hugo o la tensione politica novecentesca di Peter Weiss e Federico Zardi, parole che prenderanno vita in una resa scenica con gli attori-autori in costante dialogo con il pubblico e in bilico tra mitologie contemporanee e culturali, in una continua alternanza tra sguardo sul passato e istantanee del presente.

Produzione Teatro Metastasio di Prato, SCARTI Centro di Produzione Teatrale di Innovazione, in collaborazione con Kataklisma Teatro e Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Ottantanove è progetto con drammaturgia e regia di Elvira Frosini e Daniele Timpano, anche in scena con Marco Cavalcoli, e la collaborazione artistica di David Lescot. Repliche al Teatro Gobetti martedì 10, giovedì 12 e sabato 14 ottobre alle 19.30, mercoledì 11 e venerdì 13 ottobre alle 20.45, domenica 15 ottobre alle 16 con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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