Sullo sfondo dello stravagante ducato d’Illiria vediamo intrecciarsi numerose vicende amorose, con personaggi letteralmente travolti dal desiderio e dalla passione, in una contagiosa giostra di follia erotica. Il plot principale vede coinvolti il duca Orsino, perdutamente innamorato della contessa Olivia che lo respinge, proclamandosi in lutto. A movimentare ulteriormente il quadro contribuisce un naufragio dal quale si salva la giovane Viola che, assunte le sembianze del fratello, creduto morto nella tragedia, diventa il paggio del duca, invaghendosi di lui e facendo innamorare, a sua volta, la contessa. A far da contraltare a questo complesso ménage à trois vi è la vicenda, solo apparentemente secondaria, che ruota attorno al beffardo piano ordito ai danni del maggiordomo Malvolio, interpretato dallo stesso Carlo Cecchi: “malgrado la sua funzione comica - spiega il regista - questo plot ha uno svolgimento più amaro. La follia che percorre la commedia, come in un carnevale dove tutti sono trascinati in un ballo volteggiante, trova il suo capro espiatorio nel più folle dei personaggi: il maggiordomo, un attore comico che aspirava a recitare una parte nobile, quella del Conte Consorte”.
La dodicesima notte sarà in scena martedì e giovedì alle 19.30, mercoledì, venerdì e sabato alle 20.45, domenica alle 15.30: biglietti da Euro 36 a Euro 30 con info allo allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
Carlo Cecchi