``L’elemento scenografico di questa messinscena - è scritto nella presentazione - è l’aereo incidentato dell’aviatore perduto nel deserto, un velivolo a pezzi, che diventa un piccolo universo capace di rievocare i tanti mondi del piccolo principe”: struttura scenica, ma anche e soprattutto oggetto-metafora di un viaggio interiore, con tanto di riparazione finale con il lavoro che i due protagonisti avranno compiuto nel corso di questo incontro, al temine del quale entrambi saranno pronti a ripartire, pur con destinazioni opposte. Racconto per adulti, o favola per bambini, Il Piccolo Principe in versione siculo-italiana vivrà di una continua alternanza tra parole e musica per la definizione complessiva di una narrazione misteriosa ed inafferrabile dove i viaggi dell'aviatore e del suo giovanissimo amico diventeranno ben presto metafora delle infinite esplorazioni nei mondi interiori dell'uomo.
Produzione La Casa dei Santi 2016, testo e regia di Giovanni Calcagno anche in scena con Luca Mauceri e Salvatore Ragusa, per Il piccolo principe–U Principuzzu Nicu repliche al Teatro Gobetti martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, domenica alle 15.30. Biglietti ad Euro 28 ed Euro 25 con info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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