I miti per definizione sono universali e non saranno certo quarant'anni ad aver annebbiato il ricordo di un artista come Elvis Presley, la cui seconda vita per assurdo ha avuto inizio proprio il giorno della sua scomparsa, il 16 agosto 1977: innumerevoli nel tempo gli omaggi come gli imitatori, sulla scia di un'onda mediatica ancor oggi pronta, nei casi più estremi, ad ipotizzarne l'improbabile esistenza in vita. 

Per il cartellone de Il Fiore all'occhiello di Torino Spettacoli irrompe per una settimana al Teatro Alfieri ELVIS. The musical, adrenalinico omaggio al genio dell'artista pronto a “sdoppiarsi” in scena nel debuttante Michel Orlando e nell'iconico Joe Ontario: una ventina di performer tra cantanti ed attori, ballerini e musicisti, oltre all'indispensabile band dal vivo diretta da Davide Magnabosco, per traghettare sul palco i personaggi chiave della vita di Elvis Presley, Re del Rock immaginato prima come giovane timido e biondo, con una voce black del tutto insolita, poi icona sensuale e trasgressiva, da ultimo star incontrastata vittima di un sistema che ne decreta ascesa e fine fra gli eccessi. Spazio quindi alla madre Gladys come allo storico manager, a discografici, collaboratori e fan che entrarono in contatto con il suo universo umano ed artistico.


Parabola umana e professionale destinate a rivivere nell'arco di un paio d'ore in una biografia in musica con cui attraversare interi decenni di storia: immancabile colonna sonora i grandi successi che hanno universalizzato una figura tragicamente scomparsa, ma proprio per questo consacrata all'immortalità.

Con la regia di Maurizio Colombi, coreografie di Rita Pivano e scenografie di Alessandro Chiti, per ELVIS. The musical repliche da martedì a sabato alle 20.45, domenica alle 15.30, con biglietti a Euro 35 ed Euro 25. Info allo 011.56.23.800 o su www.torinospettacoli.it.