immagine home.jpg
Lecite/visioni al Filodrammatici
a cura di Giampiero Raganelli
Torna la rassegna di teatro omosessuale, lecite/visioni, ormai non più illecite, al Filodrammatici dal 20 al 29 ottobre, con la direzione artistica di Mario Cervio Gualersi
Arrivata alla sesta edizione, illecite/visioni, la rassegna di teatro omosessuale, torna al Filodrammatici dal 20 al 29 ottobre, ma con un nome diverso, lecite/visioni. Si riconosce infatti che in Italia sono stati fatti passi avanti, con la legge Cirinnà che ha regolamentato le unioni civili, e che ciò che era ancora ammantato dell'aurea di proibito, rientra nella normalità. E questa'anno la rassegna, sempre con la direzione artistica di Mario Cervio Gualersi, aumenta anche la sua proposta, con sei spettacoli e numerosi eventi collaterali.
Si parte con un 'crossover' all'Elfo Puccini con il debutto di Atti osceni, la ricostruzione dei processi a Oscar Wilde nel 1895, su testo di Moises Kaufman per la regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia. Si torna al Filodrammatici mercoledì 25 ottobre con un testo del grande Franco Scaldati, Ombre folli, messo in scena dalla Compagnia Vetrano/Randisi; giovedì 26 è invece la serata dedicata al teatro danza, inedito per il festival, con due lavori della Fattoria Vittadini, iLOVE e Omosessuale; il 27 sarà invece la volta delle mitiche Brugole con Fri Fri, un recital semiserio sulla canzone diversamente etero dagli anni '60, che mette a nudo e poi a confronto due generazioni; sabato 28 sarà invece il momento dell'ospitalità internazionale, con La Barca Teatro di Madrid con Praga, una pièce scritta e diretta da Javier de Dios Lopez; si chiuderà domenica 28 con Pippo Delbono con uno spettacolo-concerto tratto da La notte poco prima della foresta di Bernard-Marie Koltès.



A completare il festival una serie di eventi, fuori festival, incontri con gli artisti, aperitivi in location varie della città.
  • Atti osceni
    Atti osceni
    archivio
    @ELENCOTAG@in scena
    cookie law
    privacy