Terzo titolo del cartellone Teatro Abitato, la tappa torinese è in programma al Fassino di Avigliana nella cui sala andrà in scena Macbeth duo. La vita è un’ombra, recital per promuovere una riflessione su quanto sia affascinante e pericolosa un’ambizione al potere che sacrifica amore, fedeltà ed amicizia, per inseguire un traguardo che conduce dritto alla follia: `un viaggio nel potere - scrive Elena Bucci - nella paura e in quello che io chiamo l’intranaturale. Le streghe con i loro presagi fanno emergere un sentire che va al di là della concretezza, sono la voce che risuona dentro di noi e che molte volte non ascoltiamo. Quella del male, anche, se volete. Questi esseri sono molto più avanti rispetto all’idea di inconsci”.
Partendo dalle tre streghe, i due autori-attori guideranno lo spettatore attraverso incontri con gli altri personaggi di un dramma simbolo del teatro scespiriano, partitura al cui interno risuona con assoluta forza la potenza poetica della lingua di Shakespeare: una scelta non casuale, quella del Macbeth, che per Bucci e Sgrosso corrisponde alla volontà di impegnarsi in una rielaborazione etica e politica di un concetto di potere da sempre centrale nella poetica dell’autore. ``In questo presente - conclude la Bucci - dove si moltiplicano esempi simili, impariamo di nuovo a fare silenzio per ascoltare, comprendere e fare risuonare la lingua sapiente di Shakespeare”.
Produzione Le Belle Bandiere, ideata, diretta ed interpretata da Elena Bucci e Marco Sgrosso, per Macbeth duo. La vita è un’ombra appuntamento sabato 11 novembre alle 21 con biglietti a Euro 12 ed Euro 10: info e prenotazioni allo 011.044.61.58 o all’email teatroabitato@gmail.com.
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