Ideato a partire dalla collaborazione con Educadora Onlus, realtà educativa operante nella zona Nord di Torino che lavora con pre-adolescenti e adolescenti del territorio, lo spettacolo di Francesca Becchetti si inserisce sulla scia di un'attività laboratoriale lunga tre anni condotta dall'autrice ed interprete per sole ragazze adolescenti sul tema della sessualità e dell'affettività: "Tekken - è scritto nella presentazione - perché è una lotta, fatta di pugni e pugnalate allo stomaco dentro scenari competitivi e malsani. Drama perché luogo di tragedia e satira accostato alla riappropriazione della nomea di cui molte soggettività sono additate".
In scena la protagonista sarà Eveline, una ragazza di 30 anni pronta a prender per mano lo spettatore e condurlo nei meandri della sua psiche: un viaggio lontano nel tempo e nei ricordi partendo da un pretesto banale come la fine di una relazione amorosa. Gli spettatori, da un lato, dialogheranno con i suoi mostri, con le emozioni e gli impulsi che ancor oggi tormentano la giovane, dall'altro si relazioneranno anche con i suoi alleati immaginari, la femminista e l'anarchico, per Eveline portatori di buoni e perentori consigli: "è un percorso che mette in luce le asimmetrie nelle relazioni tra pari e poco convergenti, tra il binarismo uomo/donna, bambino/bambina, ragazzo/ragazza".
Produzione Anomalia Teatro di e con Francesca Becchetti con la regia di Alice Conti, per Tekkendrama - Come farsi amici i mostri appuntamento a Spazio Kairòs venerdì 13 dicembre alle 21 con biglietti ad Euro 12 ed Euro 10 su https://www.ticket.it/festival/interferenze.aspx. Programma completo disponibile sul sito www.ondalarsen.org, con maggiori informazioni contattando il numero 351.4607.575 o all'email biglietteria@ondalarsen.org.
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