Tutto questo è ora tradotto in scena nel progetto di Aria teatro, al Teatro Studio Bunker domenica 1 dicembre come appendice al quarto pomeriggio delle passeggiate urbane del ciclo Tracks realizzate con le guide di Legambiente e della Scuola Internazionale di Comics di Torino: Il santo bevitore proposto dal collettivo trentino si svolge all'interno di un locale notturno a metà degli anni 80, in un susseguirsi di eventi straordinari il cui collante stilistico è la musica. Quattro attori e un musicista saranno le voci nella narrazione degli eventi tra canzoni originali e dialoghi, con una misteriosa cantante moderna Cassandra accennare alla favola di Andreas ed introdurre le scene del racconto: "il nostro santo bevitore - scrivono gli autori del progetto - si aggira in un mondo che ancora desidera e ostenta bisogni materiali e plastici, ma che in sé rivela una profonda e intima decadenza, una miseria dell’'nima di fronte a chi di questi bisogni non sembra più farsene nulla".
E se il protagonista del romanzo altri non è che l'alterego dell'autore, egli stesso autoesiliatosi dalla vita nei suoi ultimi anni vivendo ai margini e scegliendo miseria ed isolamento sociale, nel racconto del Santo Bevitore si potranno ritrovare l'intima essenza dell'uomo in un disegno narrativo che ha il sapore di una resa dei conti per l'intera umanità, di fronte a limiti e ad idiosincrasie.
Produzione Aria Teatro con drammaturgia di Chiara Benedetti e Giuseppe Amato, sua anche la regia, Il santo bevitore vedrà in scena Giuseppe Amato, Chiara Benedetti, Stefano Detassis, Christian Renzicchi e Candirù: al Teatro Studio Bunker domenica 1 dicembre alle 17.30 con biglietti a Euro 9 acquistabili sulla piattaforma oooh.events. Prenotazione consigliata all'email prenotazioni@accademiadeifolli.com o contattando il numero 345.677.88.79.
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