L'idea di partenza, Tracks, è un progetto culturale multidisciplinare che la torinese Accademia dei Folli ha pensato, con cadenza mensile fino al mese di dicembre, come sintesi tra un momento di conoscenza e (ri)scoperta del territorio e un'esperienza teatrale da vivere collettivamente: con partenza dal Teatro Studio Bunker, casa teatrale della compagnia diretta da Carlo Roncaglia, Tracks prende il via domenica 29 settembre alle 15 con il safari urbano di UrbanTracks, passeggiata in cui il pubblico potrà conoscere luoghi chiave della città e catturare storie legate alle sfide globali dell'Agenda 2030. Un percorso vissuto sotto la guida esperta di Legambiente, in stretta collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Torino, per la scoperta di differenti itinerari con cui svelare gli strati più profondi dei quartieri cittadini attraverso un approccio multisensoriale e multiforme: per la prima occasione di incontro ci si dedicherà all'Obiettivo numero 1 dell'Agenda 2030, denominato Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo, con le guide di Legambiente accompagnare i partecipanti a conoscere le diverse realtà associative, operanti sul territorio di Barriera di Milano, che si adoperano quotidianamente per raggiungere l'importante traguardo, interagendo con le diverse forme di povertà, educativa come alimentare, economica, sociale e culturale.

Rientrati dalla passeggiata, ci si sposterà negli spazi del Teatro Studio Bunker dove alle 17.30 è previsto l'inizio della rassegna LiveTracks con lo spettacolo I Mezzalira - panni sporchi fritti in casa, produzione Teatro de Gli Incamminati in collaborazione con Ars Teatro e Creazione: racconto tragicomico che, ai toni brillanti della commedia all'italiana, mescola le tinte fosche del giallo e del thriller, invitando lo spettatore a guardare attraverso il buco della serratura di un'anonima casa per recuperare il nostro passato, ricostruire la storia personale come quella della nostra famiglia, non sempre perfetta.
Se il titolo è la sintesi di un gioco linguistico che crea una fusione tra il celebre detto popolare "i panni sporchi si lavano in casa" e il concetto della "frittura" come simbolico spartiacque del binomio tra servo e padrone, tra chi produce l'olio e chi lo possiede, in scena ci si concentrerà su come la saggezza popolare sia sempre monito a mantenere private le questioni familiari all'interno delle mura domestiche, e comunque lontano da occhi indiscreti: premessa inattaccabile per quanto non sempre possibile, se è vero che quelle stesse mura non basteranno a contenere segreti, tabù e non detti della famiglia Mezzalira, protagonista del racconto, che dall'olio delle olive che raccoglie si troverà suo malgrado invischiata in una spirale di inaspettati accadimenti per sfuggire ai quali dovrà accettare compromessi con il mondo esterno.

Diretti da Raffaele Latagliata, Agnese Fallongo e Tiziano Caputo con Adriano Evangelisti saranno gli artefici di una narrazione capace di alternare alla parola i contrappunti sonori realizzati in scena dagli attori stessi per restituire precise atmosfere e suggestioni: la musica composta appositamente da Tiziano Caputo, ed eseguita rigorosamente dal vivo, sarà invece lo strumento cui ricorrere per prodursi in un canto dell'anima, grido di condivisione di origine ancestrale utile a dar forma alla ritrovata connessione con la parte più profonda del nostro essere e con la terra d'appartenenza.

Il pomeriggio di Tracks prevede partecipazione gratuita al Safari Urbano con ingresso per lo spettacolo ad Euro 10: biglietti in prevendita online su www.oooh.events con info e prenotazioni all’email prenotazioni@accademiadeifolli.com o contattando il numero 345.677.88.79.