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L'inquietante preveggenza del 1984 di George Orwell
a cura di Roberto Canavesi
Terzo appuntamento del progetto culturale multidisciplinare della compagnia Accademia dei Folli
Torino, al Teatro Studio Bunker, sabato 9 e domenica 10 novembre 2024
Romanzo universale di George Orwell incentrato sulle conseguenze del totalitarismo, sulla sorveglianza di massa, sulla repressione delle libertà e l'irreggimentazione del popolo e dei comportamenti all'interno della società, 1984 rivive in scena nel fine settimana al Teatro Studio Bunker per il terzo appuntamento di Tracks, il progetto culturale della torinese Accademia dei Folli che prevede per domenica 10 novembre alle 15 passeggiata urbana più spettacolo teatrale.

In scena l'orrore di chi ha perso la coscienza, senza peraltro esserne consapevole, in un racconto in cui i personaggi sono immaginati nel loro annientamento esistenziale, svuotati di coscienza, privi di una vita intima e privata per quanto utili al progredire del sistema, del consumismo e del lavoro: protagonista sarà il collettivo brianzolo Binario7, diretto da Corrado Accordino, deciso a riaffermare l'attualità di un testo che mette al centro della propria indagine l'annientamento della vita privata: "tutti siamo monitorati, schedati, ripresi da telecamere per strada - scrive il regista - registrati dai telefonini o dai satelliti. Viviamo nella costante minaccia di una catastrofe imminente, politica, geologica o terroristica". Vittima impotente dei dittatori del consumo e del gusto, delle mode e del linguaggio, il cittadino di oggi è manipolato da tutto ciò che vede ed ascolta, con l'occhio osservatore del Grande Fratello presente ovunque nel nostro tempo moderno.

E' cosi per noi oggi, come lo è stato per Winston, il protagonista delle pagine distopiche di Orwell, capace di trovare la libertà di esprimersi su di un diario cartaceo, unico strumento in grado di dar casa ad un pensiero libero di chi sente di avere una visione del mondo diversa dalla massa: "il potere di controllo e di seduzione - conclude Accordino - che i media esercitano sulle nostre paure e sui nostri desideri è evidente a chiunque si soffermi a rifletterci". Spazio quindi ad una due giorni di riflessione dove, messi da parte i socialmedia, carta e penna saranno le sole via d'uscita del pensiero libero all'interno di un percorso che, per la giornata di domenica 10 novembre, prevede alle ore 15 con partenza dal Teatro Studio Bunker il terzo safari urbano di UrbanTracks, passeggiate in cui il pubblico può scoprire luoghi chiave della città e catturare storie legate alle sfide globali dell'Agenda 2030.

Produzione Binario7, drammaturgia e regia di Corrado Accordino, 1984 di George Orwell vedrà in scena Luigi Aquilino, Daniele Crasti, Daniele Ornatelli, Silvia Rubino ed Alessia Vicardi: al Teatro Studio Bunker sabato 9 novembre alle 21 e domenica 10 novembre alle 17.30, con biglietti a Euro 10 sulla piattaforma oooh.events, ad Euro 5 per i partecipanti alla passeggiata urbana. Prenotazione consigliata all'email prenotazioni@accademiadeifolli.com o contattando il numero 345.677.88.79.
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