Al centro dell'indagine il concetto di verità, nello specifico riferito ad un contesto intimo e domestico come quello di una famiglia un bel giorno chiamata a fare i conti con una verità inaspettata: Hjalmar e Gina, marito e moglie, loro figlia Hedvig che festeggia gli anni, ed un vecchio amico di Hjalmar, Gregers, il cui inaspettato ritorno avviene dopo molto tempo senza apparente motivo. In realtà la sua ricomparsa si accompagna ad un motivo ben preciso, pretesto di cui a differenza del passato adesso c'è assoluta urgenza di parlare.
Se solo Hedvig rimane all’oscuro di tutto, Gregers sospetta, Gina sa benissimo ma non dice, mentre sull’effettiva conoscenza di Hjalmar cala il mistero: "Animali selvatici - è scritto nella presentazione - è uno spettacolo che racconta come il nostro rapporto con la verità riveli in modo immediato la nostra natura profonda. Una natura meno addomesticata, più segreta, selvatica, di quanto crederemmo": pur se non rivelata, la verità inconfessata aleggia come uno spettro sulle esistenze dei protagonisti, assumendo fattezze indicibili nel suo palesarsi come elemento in grado di modificare rapporti e relazioni, distorcendo le cose e confondendo i fatti. Un collettivo gioco al massacro dove tutti sembrano cacciatori e prede, con Hedvig unica vittima a pagare il prezzo della non conoscenza, lei adolescente destinata a perdere lentamente la vista sprofondando nella più nera cecità.
In un quotidiano lacerato dal sospetto, con il passare dei minuti segnato da contorni sempre più sinistri e perversi, la casa che doveva essere luogo di protezione e rifugio diventa ben presto prigione da cui è impossibile fuggire: le sue stesse pareti invece di proteggere si fanno sempre più sottili, sembrano destinate ad una sorta di evaporazione rivelando i componenti del nucleo famigliare per quello che effettivamente sono, fantasmi e non persone.
Produzione Fondazione TPE–Teatro Piemonte Europa e Teatro Metastasio di Prato, testo di Alessandro Paschitto diretto da Paola Rota liberamente ispirato a L'anitra selvatica di Henrik Ibsen, Animali selvatici è interpretato da Sara Mafodda, Irene Petris, Edoardo Ribatto e Giuseppe Sartori: al Teatro Astra sabato 16, mercoledì 20 e sabato 23 novembre alle 19, martedì 19 e venerdì 22 novembre alle 21, giovedì 21 novembre alle 20, domenica 17 e 24 novembre alle 17 con biglietti a Euro 25 ed Euro 17. Info allo 011.56.34.352 o su www.fondazionetpe.it.
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