Squadra che vince non si tocca, anche a teatro, e così dopo l'interessante esito del progetto HyperGaia il terzetto Girolamo Lucania-Letizia Alaide Russo-Ivan Bert ritornano insieme per il primo studio di Molly, nuova produzione Cubo Teatro, in coproduzione con il Teatro della Caduta, in scena ad OFF Topic mercoledì 23 e giovedì 24 ottobre alle 21, venerdì 25 ottobre alle 20, sabato 26 ottobre alle 19 e domenica 27 ottobre alle 17: per la stagione FTT-Fertili Terreni Teatro cinque serate dedicate alla prima restituzione pubblica di un lavoro con protagonista Molly, creatura mai uscita da una stanza colorata e piena di pupazzi, per una storia d'amore fra due ragazze identiche che si frequentano solo online, finché, a un certo punto, una delle due scompare.

E se le finestre del suo microuniverso mostrano immagini in 4K di montagne, mare e stelle, il mondo chiuso di Molly è ogni giorno vivacizzato dall'arrivo di una ragazza per la quale la protagonista si esibisce come una pop star: con il passare del tempo la frequentazione diventa legame sempre più solido, finché un giorno la ragazza non torna più, sparigliando le carte su scenari fino ad allora impensati. Molly, infatti, scoprirà che la ragazza giace sdraiata immobile sul letto, ma non può salvarla: ed ancora al di fuori delle quattro mura della stanza non esiste mondo perché Molly è solo un algoritmo, creato a immagine e somiglianza proprio da quella ragazza che non c'è più. 
Una storia di specchi e trucchi, nello specifico quelli con cui siamo costretti a vivere ogni giorno, in cui vengono a galla concetti come maschere, avatar e profili, sovrastrutture che ci osservano ed emulano ogni giorno, spingendoci verso desideri che non credevamo di avere. La vicenda è liberamente ispirata ad un tragico fatto di cronaca del 2017 con protagonista la quattordicenne britannica Molly Russell, trovata senza vita nella sua camera, la cui improvvisa scomparsa fu poi ricondotta dal medico legale ad un gesto volontario da attribuire al rapporto con social network e relativi algoritmi.

In contemporanea a San Pietro in Vincoli, venerdì 25 e sabato 26 ottobre alle 21 in una produzione Nidodiragno/CMC, Fabio Troiano diretto da Giorgio Gallione proporrà un must del teatro canzone di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, Il dio bambino: monologo del 1993 di tragicomica e potente contemporaneità sulla crisi di un uomo di mezza età, in bilico fra responsabilità ed eterna adolescenza, dopo Parlami d’amore Mariù e Il Grigio con Il dio bambino prende forma il terzo tassello del cosiddetto teatro d'evocazione tanto caro al Gaber uomo di teatro.
Ambientato in un non meglio precisato spazio in totale abbandono, tra bottiglie semivuote e fiori calpestati, lo spettacolo è un perfetto collage di recitazione e canzoni che prendono per mano lo spettatore nell'interpretazione di un racconto di tragicomica e potente contemporaneità: al centro della narrazione la più classica storia d'amore che si trascina stancamente per alcuni anni, ideale pretesto per indagare sull'Uomo, per cercare di capire se sia rimasto eterno bambino o, nonostante tutto, diventato adulto. E dove c'è un uomo spesso troviamo una donna, il migliore contraltare per mandare all'aria modelli di presunta virilità che Gaber e Luporini vivisezionano in un'indagine spietata, cinica ed affettuosa al contempo, dove far emergere le differenze tra i due esseri, così simili e così diversi, ma complementari l'uno con l'altra per la sopravvivenza della vita stessa: tanto spietata ed impietosa risulta l'analisi quanto luminoso il raggio di luce che squarcia il domani con la nascita di un figlio a ridare un senso alla vita del protagonista che, mai rinunciando ad autoironia e umorismo, va incontro ad una seconda venuta al mondo dalle inaspettate prospettive per l'immediato futuro.

Per tutti gli spettacoli del cartellone Almeno noi nell’universo di FTT-Fertili Terreni Teatro biglietti ad Euro 11 ed Euro 9 acquistabili in modalità online direttamente sul sito www.ticket.it, o direttamente in cassa la sera dello spettacolo con una maggiorazione di Euro 3: prenotazioni disponibili all'email biglietteria@fertiliterreniteatro.com con informazioni sul programma della stagione sul sito www.fertiliterreniteatro.com o al numero 334.86.55.865.