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La due giorni di E ORA PARLIAMO DI AMELIA ed ALDILA' DI TUTTO
a cura di Roberto Canavesi
La poesia di Amelia Rosselli e una struggente riflessione sulla morte per il cartellone di COSTELLAZIONI
Torino, a Tedacà ed al Teatro Caffè Muller, domenica 15 e lunedì 16 dicembre 2024
Poesia ed ancora poesia, non lascia ma raddoppia la programmazione di Costellazioni che, dopo l'intensa serata con le liriche di Antonella Anedda, ha in cartellone una nuova incursione poetica dedicata ad Amelia Rosselli, musicologa, poliglotta e letterata d'avanguardia, nipote di una poetessa e figlia di Carlo Rosselli.

E ora parliamo di Amelia, domenica 15 dicembre alle 21 a Tedacà bellARTE, è il tentativo da parte di Roberta Lanave e Camilla Sandri di trovare le chiavi di accesso all'opera di un'artista e donna straordinaria, vittima suo malgrado di un'esistenza che l'ha vista combattere prima con accessi schizofrenici. poi con il morbo di Parkinson: tra attrici e pubblico prenderà forma un dialogo aperto arricchito dal materiale vivo della stessa poetessa, a partire dal racconto Storia di una malattia in cui Amelia Rosselli riferisce le inquietanti dinamiche con cui, tra gli anni '60 e '70, la CIA l'avrebbe spiata e perseguitata. Ed ancora i brani tratti da La libellula, poemetto-manifesto articolato in versi ipnotici che apre una finestra nel rapporto tra significante e significato, per poi arrivare ad alcune delle sue più celebri interviste: "come raccontare - scrivono Lanave e Sandri - una donna che ne conteneva in sé così tante? Cosa rende la sua penna così magica? La malattia? La sventura? Il dolore? La tecnica? E cosa ci arriva della sua poesia?": queste ed altre domande accompagneranno una serata tutta da vivere lasciandosi cullare dalle parole di una delle penne più ispirate del Novecento italiano.

Appena il tempo di rifiatare e la sera successiva, lunedì 16 dicembre alle 21 al Teatro Café Muller, Valentina Picello e Chiara Stoppa saranno le protagoniste in Aldilà di tutto, produzione ATIR Teatro Ringhiera con drammaturgia di Carlo Guasconi e Chiara Stoppa: se al centro dell'indagine trova spazio un tema che definire complesso è dir poco, la morte e l'accompagnamento verso di essa, in scena le due interpreti, condividendo con il pubblico momenti di vita, raccontano di un viaggio on the road in Croazia durante il quale tutto ciò che capita loro le porta inevitabilmente ad uno scontro/riflessione su vita, morte e miracoli che possono accadere.
Meta del viaggio si scopre essere la stessa isola in cui l'anno prima Chiara ha accompagnato la sua amica Giovanna per un'ultima vacanza: malata incurabile, Giovanna ha trentaquattro anni e verrà a mancare non più tardi di un mese dopo il ritorno a casa. Sarà proprio Chiara ad idealmente raccogliere la sua ultima settimana di vita in ospedale, ereditando pensieri ed emozioni, riflessioni e contraddizioni: "l'estate dopo - scrivono Picello e Stoppa - con Valentina e sulla stessa isola, si trasforma nella possibilità di rivivere spazi, rapporti e pensieri con un tempo nuovo, non calcolabile, non identificabile ma solo attraversabile".

Per tutti gli spettacoli del cartellone Costellazioni, salvo diversamente indicato, biglietti ad Euro 12 ed Euro 10 con possibilità di carnet per quattro titoli a Euro 32: acquisto biglietti online sulla piattaforma ticket.it o sul sito www.asterlizze.it dove è anche consultabile tutto il programma, incontri letterari e laboratori compresi.
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