Tre madri ed altrettanti eroi martiri della guerra in Afghanistan: dalla premessa si intuisce come il racconto portato in scena sarà una riflessione sul tema della maternità e della perdita, narrazione liberamente ispirata alla biografia di alcuni militari italiani caduti durante la missione ISAF (2001- 2014).
Madri che piangono figli non più tornati a casa, facendone rivivere il ricordo, ricordandone carattere, comportamento e soprattutto ideali: "costruiscono un altare di memorie personali - scrive Giuliana Musso - che trabocca di un naturale amore per la vita. Cercano parole e gesti per dare un senso al loro inconsolabile lutto ma anche all'esperienza della morte in guerra, in tempo di pace". Superando la retorica militaristica, le parole pronunciate saranno stimolo per non perdere il desiderio di impegnarsi in una più autentica ricerca di verità da perseguire aprendo un varco, uscendo quanto più possibile dagli stereotipi, ponendosi precisi e scomodi interrogativi su concetti universali come la logica della guerra, l'origine della violenza come sistema di soluzione dei conflitti, da ultimo il mito dell'eroe e la sacralità della vita umana.
A pochi metri di distanza, martedì 5 novembre alle ore 19.30 negli spazi dell'Antro in largo Saluzzo 34, Maria Luigia Gioffrè presenterà il suo Small Talk, ricerca coreografica sulla decostruzione della mimica conversazionale. Investigando con curiosità le unità di movimento nel linguaggio non verbale, la performer calabrese sviluppa ed interpreta una partitura coreografica di azioni esplose e distrutte pronte a palesarsi nel loro atto del divenire: "attraverso l'utilizzo di scarti del discorso - scrive la Gioffrè - voci e azioni proprie del quotidiano comune occidentale, Small Talk si configura come un tentativo di generare un paesaggio archeologico muscolare e articolare".
Per tutti gli spettacoli del cartellone Costellazioni, salvo diversamente indicato, biglietti ad Euro 12 ed Euro 10 con possibilità di carnet per quattro titoli a Euro 32: acquisto biglietti online sulla piattaforma ticket.it o sul sito www.asterlizze.it dove è anche consultabile tutto il programma, incontri letterari e laboratori compresi.
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