A rivelare il talento di Annibale Ruccello, drammaturgo napoletano prematuramente scomparso nel 1986 all’età di trent’anni, fu un testo a metà tra commedia gialla e vero e proprio thriller, Le cinque rose rosse di Jennifer: protagonista della vicenda, in scena al Teatro Gobetti per la stagione Diversamente classico dello Stabile torinese, è Jennifer, travestito romantico che abita in un quartiere popolare della Napoli degli anni ‘80. Chiuso in casa per aspettare la telefonata di Franco, l’ingegnere di Genova di cui è innamorato, gli dedica alla radio continuamente la canzone Se perdo te di Patty Pravo, regalandosi momenti di poesia che si alternano ai sempre più frequenti aggiornamenti sul serial killer in quelle ore responsabile della morte di molti travestiti del quartiere. 

Scritta nel 1980, la piéce rivive nell’allestimento diretto da Gabriele Russo in una messinscena dall’estetica potente, fedele al testo e, dunque, alle intenzioni dell’autore: "ci atteniamo - scrive il regista - alle rigide regole e alle precise indicazioni che ci dà Ruccello stesso cercando di attraversare, analizzare, capire sera per sera, replica dopo replica un testo strutturalmente perfetto, che delinea un personaggio così pieno di vita che pare ribellarsi alla mano di una regia che vuole piegarlo alla propria personalissima visione". Il messaggio sottostante la rilettura è quella di trovarsi di fronte ad un testo su cui non si possa, né si debba, sovrascrivere per semmai intraprendere un’attività di scavo, di analisi, alla ricerca di possibili sottotesti, suggestioni, dubbi: quel che ne viene fuori è uno spettacolo capace di restituire tutta la profonda ed umanissima malinconia dell’opera senza sacrificarne l’irresistibile umorismo. 

Prodotto da Fondazione Teatro di Napoli–Teatro Bellini, diretto da Gabriele Russo ed interpretato da Daniele Russo nel ruolo di Jennifer e Sergio Del Prete nei panni di Anna, per Le cinque rose rosse di Jennifer repliche al Teatro Gobetti da martedì 18 a sabato 22 maggio alle 19.30, domenica 23 maggio alle 15.30, con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.