Selezionato dal gruppo di Visionari Teatro di Fertili Terreni Teatro, lo spettacolo ha per protagonista un’attrice immaginaria, Anita Marzo, che ha fatto perdere le sue tracce con cinque diversi personaggi intenti ad interrogarsi sulla sua fine: morte violenta o suicidio, capriccio, fuga d’amore, voglia di stupire o solo di normalità? Tutte le possibili ipotesi vengono analizzate e riferite dalla madre borghese e dalla sorella vagamente ottusa, dalla sedicente rivale in amore e sul palco come dall’energica manager per arrivare alla figlia smarrita.
"La sfida intellettuale di Roberta Calandra - scrive il regista Massimiliano Vado - è di disegnare una persona senza mai farla vedere, e ovviamente senza mai sentirla parlare, affidando ogni confessione a chi le stava accanto, per vocazione, per legame familiare o anche solo per invidia professionale quanto umana": l’esito scenico sarà una galleria di parole, collezione maniacale di informazioni sbirciando tra le quali si potrà cogliere una confessione di impotenza del genere umano, contraddizione fitta come un gomitolo di corda che in apparenza nessuno sembra esser in grado di sciogliere. In un meccanismo pirandelliano di identità non può che esser la stessa attrice a dar voce alla scomparsa ed a chi parla di lei, in un gioco di specchi replicabile potenzialmente all’infinito con le cinque donne ciascuna riferire la propria personale interpretazione della protagonista: "dicono di lei - conclude Vado - per farci sapere di lei, ma tradendo se stesse, immergendo quel che razionalmente progettano di dire nella propria infelicità e nelle proprie passioni".
Si cambia del tutto registro domenica 3 aprile alle 18 a Tedacà con In fabula, performance site specific di circo contemporaneo per l'originale rivisitazione della fiaba di Cappuccetto rosso: diretta da Nicola Virdis e Daniela Paci, con gli allievi del secondo anno della scuola di circo contemporaneo per artisti circensi diretta da Paolo Stratta, l’esibizione rilegge la fiaba in chiave ludico circense, inedita prospettiva in cui la visione di una bimba indaga i misteri della notte e le paure legate al lupo.
In scena sette personaggi vivranno una continua trasformazione in animali e lupi, in Cappuccetti o personaggi fantastici, in un adrenalinico turbine di giocoleria, danza e poesia come in un sogno di bimba: nella rilettura proposta il lupo e la bimba saranno le diverse luci attraverso cui si può manifestare il lato oscuro di noi ma anche la nostra forza di risollevarci sempre attingendo a noi stessi.
Per tutti gli spettacoli del cartellone di FTT-Fertili Terreni Teatro importo biglietti deciso dallo spettatore ad Euro 8, Euro 10 o Euro 15 voluto per incentivare la fruizione del teatro alle fasce più deboli. Prenotazione scrivendo all’email biglietteria@fertiliterreniteatro.com o contattando via telefono o Whatsapp il numero 331.39.10.441.
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