L’impressione è quella di entrare quasi in punta di piedi negli spazi intimi e privati dell'artista alla ricerca degli aspetti meno conosciuti di una quotidianità vissuta sotto uno chapiteau: Miss Lala al Circo Fernando, progetto di Marigia Maggipinto su drammaturgia di Riccardo de Torrebruna diretta da Chiara Frigo, è un viaggio nella galleria di memorie, aneddoti e suggestioni con convitato di pietra la presenza della grande Pina Bausch, elemento ispiratore l’evocazione di un mondo che per la danzatrice diventa traccia indelebile nella sua esperienza di vita.

In scena al Teatro Café Muller, per la stagione teatrale organizzata dal centro nazionale di produzione blucinQue Nice con la direzione di Caterina Mochi Sismondi, la performance si ispira direttamente nel titolo al celebre quadro Mademoiselle La La al Circo Fernando di Edgar Degas, istantanea pittorica in cui non si racconta tanto l'audacia del numero interpretato da Mademoiselle La La, concentrandosi piuttosto sul momento in cui lei si libra in aria: il circo diventa per una volta metafora di uno spazio dove provare acrobazie e, proprio come una trapezista, l’interprete a teatro tenterà un numero di alto equilibrismo restando in bilico sul filo teso della memoria. Seduta in scena con un vestito dai toni dorati, accoglierà gli spettatori man mano che entrano in platea, atto simbolico a suggellare un patto di accesso nel suo luogo più intimo.
"La presenza di Pina Bausch - spiega Marigia Maggipinto - aleggia, innescando dinamiche e racconti: io mi faccio tramite attraverso il corpo e la parola pronta a improvvisare sulle corde sottili della memoria. La connessione con Pina è percepibile tra le righe. È su un piano spirituale che lei lentamente si delinea ed emerge dal racconto": ben distante dal voler essere un tributo a Pina Bausch, né tanto meno uno spettacolo che parla della grande coreografa, Miss Lala al Circo Fernando è semmai la storia di un’artista che ha sposato la causa del Teatrodanza, linguaggio all’avanguardia se praticato insieme alla danza utile per l’individuo a vivere e percepire una differente condizione del corpo e dell’anima.

"Miss Lala al Circo Fernando - spiegano la coreografa Chiara Frigo e il drammaturgo Riccardo de Torrebruna - ha un seme creativo che contiene i geni della nostra memoria, i tasselli di una Storia che rischiamo di perdere. Quella forma di trasmissione del sapere che orientava le comunità arcaiche, i racconti degli anziani, le favole dei bambini": intento ancor più significativo se immaginato in un contesto che sta completando la sua transizione nel mondo virtuale della tecnologia, e dove pertanto riscoperta e salvaguardia dei fili della narrazione orale, animata da un corpo che parla e danza allo stesso tempo, assumono una particolare valenza simbolica.

Produzione Zebra Cultural Zoo, con il sostegno di Centro Servizi Culturali S. Chiara – Trento Circuito Danza del Trentino Alto Adige/Südtirol, CSC Bassano del Grappa, centro nazionale di produzione blucinQue Nice, Miss Lala al Circo Fernando vedrà in scena Marigia Maggipinto con coreografie e regia di Chiara Frigo su drammaturgia di Riccardo de Torrebruna: al Teatro Café Muller sabato 27 gennaio alle 21 con biglietti a Euro 12 ed euro 9 acquistabili su Vivaticket, tramite l’APP blucinQue Nice, presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo all’interno del Parco Culturale Le Serre di Grugliasco o la sera stessa in teatro.
Per informazioni scrivere all’email biglietteria@blucinque.it o contattare il numero 011.07.14 488.